Il mercato immobiliare italiano è in ripresa nel 2015

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel mese di gennaio 2015 si sono visti tassi decisamente premianti in caso di loan to value particolarmente ridotti. Anche gli importi medi dei mutui erogati sono aumentati nel 2015.


 Non si può ancora parlare di una vera e propria svolta nel mercato immobiliare italiano, ma già dalla fine del mese di gennaio 2015 alcuni segnali fanno intuire che si potrà trattare di un anno di ripresa.

La crisi economica ancora si fa sentire in Italia soprattutto a livello finanziario, ma il sistema bancario del paese sta piano piano reagendo al sistema internazionale. Una possibile inversione di tendenza sembra quindi poter avere luogo nei prossimi mesi e la conferma di questo viene dal settore dei mutui, che ha visto un piccolo incremento delle erogazioni nel corso del mese di gennaio 2015.

 

I possibili effetti del Quantitative Easing sui mutui

Un primo segnale di ripresa della situazione viene ad esempio dal valore degli spread applicati ai mutui, che sono stati molto ridotti e hanno reso più appetibile i finanziamenti immobiliari. Nel mese di gennaio 2015 si sono visti ad esempio tassi decisamente premianti in caso di loan to value particolarmente ridotti.

Scende il valore dell’Euribor, occasioni positive per i mutui

Le banche sono più favorevoli a sottoscrivere questi mutui nel caso il valore in questione si situi tra il 41 per cento e il 60 per cento. Il primo mese dell’ anno è stato positivo anche per il numero di surroghe, che sono le finalità più richieste. Per quanto riguarda invece le sostituzioni secondo gli osservatori di Mutui Online, l’ incremento rappresenta ben il 42 per cento rispetto allo stesso mese di gennaio 2014. I destinatari di queste operazioni sono finanziamenti in corso di ammortamento per i quali si cerca una linea di credito a tasso inferiore. Anche gli importi medi erogati sono aumentati nel 2015.