Come abbiamo visto in un post pubblicato in precedenza, il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del Tesoro – ha recentemente pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale le rilevazioni dei tassi di interesse effettivi medi globali per il periodo che va dal 1 ottobre 2013 al 31 dicembre 2013.
Si tratta dei cosiddetti tassi soglia, utilizzati a livello nazionale come parametri validi in merito alla legge antiusura che si applica a tutte le operazioni di credito e di finanziamento effettuate all’interno del territorio nazionale. In queste nuove rilevazioni i tassi hanno subito delle modifiche rispetto ai valori diffusi in precedenza. Per questo motivo riporteremo ora i livelli dei nuovi tassi, divisi a secondo della categoria di prodotto finanziario rappresentata – ovvero mutuo, prestito, conto corrente, leasing, etc.
> Diminuiscono le richieste di prestiti nel mese di settembre 2013
Per quanto riguarda, ad esempio, i tassi soglia dei mutui, è stato possibile rilevare un piccolo incremento rispetto a quelli emanati nel trimestre precedente, secondo le seguenti specifiche:
- Il tasso soglia per i mutui ipotecari a tasso fisso è ora al 10,38%
- Il tasso soglia per i mutui ipotecari a tasso variabile è ora salito a 8,85%.
Nel periodo di tempo che va da luglio a settembre, invece, i valori rilevati si attestavano sul 10,36% per i finanziamenti ipotecari a tasso fisso e sull’ 8,60% per i finanziamenti ipotecari a tasso variabile. I dati esprimono quindi la possibilità di un potenziale rialzo generale dei tassi di interesse relativi ai mutui.
Per quanto riguarda, invece, i tassi soglia relativi ai prestiti finalizzati, nel quarto trimestre 2013 è possibile rilevare un incremento di quelli dei finanziamenti fino a 5 mila euro e una flessione di quelli relativi a prestiti con importi superiori.