I bancomat Bitcoin arrivano anche in Italia

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel nostro paese cono comparsi i primi ATM abilitati Bitcoin. Si tratta di bancomat a tutti gli effetti che possono essere utilizzati per scambi dal mondo virtuale a quello reale.


 Proprio in questi giorni si torna a parlare di Bitcoin in Italia. Tempo fa avevamo lasciato la criptomoneta più famosa del web mentre navigava in acque non troppo tranquille, a causa di alcuni rovesci finanziari che l’avevano colpita, ma ora la moneta di Interne torna più informa che mai. E si parla anche di bancomat nel nostro paese. 

Sono sempre più numerosi infatti non solo gli esercizi commerciali che fanno uso di questa moneta virtuale, ma anche i punti fisici in cui poter andare a scambiare e prelevare Bitcoin. La buona notizia è che sono nati anche nel nostro paese i primi ATM abilitati. Si tratta di bancomat a tutti gli effetti che possono essere utilizzati per scambi dal mondo virtuale a quello reale.

Bankitalia mette in guardia sui possibili rischi dei Bitcoin

Pioniera nell’uso della moneta di Internet è stata senza dubbio la Finlandia. In questa nazione, infatti, il Bitcoin è stato scelto come valuta in un negozio di dischi nella stazione di Helsinki. In Canada, invece, è stata accettata per la prima volta in un cofee shop.

I Bitcoin sono il peggiore investimento del I trimestre 2014

E ora i bancomat Bitcoin approdano anche in Italia. Si tratta di dispositivi mobili che sono stati installati nelle città Reggio Emilia, Udine, Pisa e Roma, i quali hanno al loro interno un software open source che permette di compiere le transazioni in maniera automatizzata.

Con i nuovi bancomat si può infatti:

  • scambiare moneta virtuale con moneta reale
  • depositare moneta virtuale o reale
  • convertire moneta virtuale in reale e viceversa.