Conti correnti: Leone di Banca Generali

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Per chi vuole stipulare un conto corrente “tradizionale”, ovverosia da utilizzare in prevalenza come deposito per la liquidità, a fronte di poche movimentazioni nell’attesa di investire, Banca Generali propone “Leone“, il conto corrente che, innanzitutto, offre sulle giacenze libere, e quindi comunque con i soldi sempre disponibili, un tasso pari all’80% del tasso euribor ad un mese fino alle giacenze fino a 5 mila euro, mentre sugli importi eccedenti la soglia dei 5 mila euro il tasso è pari al 40% dell’euribor, sempre con scadenza pari ad un mese. Il conto corrente “Leone” di Banca Generali ha un tasso debitore pari a massimo l’euribor ad un mese più uno spread pari al 2% entro il fido garantito attraverso un pegno su titoli.

Per il resto il conto corrente “Leone” di Banca Generali è rigorosamente a canone mensile pari a zero, quindi gratuito, a fronte di liquidazione degli interessi con cadenza trimestrale, spese di liquidazione degli interessi pari a dieci euro, e spese invio estratto conto pari a 1,50 euro. Le spese per la singola scrittura sono pari a 0,52 euro a fronte comunque dei bonifici Italia che sono sempre gratis se vengono effettuati via Internet.

Con il conto corrente “Leone” di Banca Generali è possibile avere la carta di credito del circuito Visa, oppure Mastercard, con la quota associativa annua gratis il primo anno, e 30,99 euro per gli anni successivi. Allo stesso modo, la quota annuale del Bancomat Internazionale è gratuita il primo anno, e pari ad 8 euro per gli anni successivi; pur tuttavia, se si possiede anche la carta di credito Cartasì, allora la quota annuale del Bancomat Internazionale è sempre gratuita anche per gli anni successivi. Per quel che riguarda le commissioni di prelievo di denaro da sportelli ATM di altre banche, i primi 15 prelevamenti annui sono gratuiti, mentre quelli successivi sono pari a 1,55 euro ad operazione.