Così come il conto In Dipendente Free, anche il conto In Dipendente Smart – disponibile in qualsiasi filiale della Banca di Credito Cooperativo di Roma – è un prodotto bancario appositamente destinato alla categoria dei lavoratori dipendenti che accreditano il proprio stipendio sul conto bancario.
Rispetto alla versione Free, tuttavia, il conto Smart si rivolge a chi utilizza meno – o per la prima volta – il conto corrente, e non ha esigenze così evolute come quelle soddisfatte dal conto corrente In Dipendente Free, che di fatti ha un canone trimestrale più salato.
Il canone periodico di cui si parla ora è infatti limitato a soli 6 euro trimestrali, e comprende una buona gamma di servizi transazionali e di prodotti dispositivi per poter gestire al di fuori dalle agenzie dell’istituto di credito le proprie giacenze e esigenze finanziarie.
Oltre a ciò, il pagamento del canone dà diritto all’effettuazione di un numero di operazioni gratuite trimestrali pari a 25, superate le quali ogni transazione sarà soggetta tariffazione unitaria.
Per ciò che concerne invece i servizi transazionali, ricordiamo la presenza di una carta di credito a rimborso rateale denominata Carta BCC Classic Revolving.
Il colosso bancario europeo Unicredit offre attualmente tre prodotti a
Il Conto In Dipendente Free della Banca di Credito Cooperativo di Roma è un
Negli ultimi cento, centocinquanta anni, abbiamo assistito ad (o, per i più giovani, solamente “preso atto di”) una serie di rivoluzioni tecnologiche che hanno completamente stravolto la nostra esistenza, trasformando anche il modo comune di approcciarsi ad alcuni argomenti e persino alcune usanze che si credeva dovessero continuare nel tempo sempre e comunque uguali a loro stesse. Chi l’avrebbe mai detto, ad esempio, che il denaro e gli assegni, che esistono da migliaia di anni seppure in forme leggermente diverse, sarebbero stati sostituiti dalle carte magnetiche? Chi mai avrebbe pensato che la banca potesse entrare direttamente in casa di ciascun utente?
Il Conto In Italy è un
Il conto corrente Terrattiva della Banca di Credito Cooperativo di Roma è un
Il conto corrente Multiplo di Banca di Credito Cooperativo di Roma è un
Ce lo ha spiegato il capitalismo, inventando il mercato così come lo conosciamo noi e quindi regolato dalla legge della domanda e dell’offerta: a fronte di un numero “x” di risparmiatori, esistono ad esempio un numero “y” di banche che offrono determinate condizioni per la gestione del denaro dei suddetti; ognuno propone costi di gestione e tassi di interesse diversi, oppure una certa eticità nelle operazioni, e il popolo dei clienti può decidere dove portare i propri denari in base alle specifiche esigenze di ognuno. Funziona così soprattutto in America, dove un gruppo di risparmiatori mobilitatosi attraverso Facebook ha proposto di spostare i soldi (“Move Your Money”) dai conti correnti verso banche piccole, meglio se al servizio della comunità.
Molto spesso capita che, a fronte di imprevisti, un correntista abbia bisogno, in via temporanea, di accedere al credito magari perché percepirà lo stipendio solo dopo alcuni giorni, ragion per cui non solo il titolare del conto corrente, ma anche la propria famiglia, rischia di trovarsi nella condizione di disagio economico/finanziario. Per ovviare a questi problemi di liquidità temporanea,
Il conto corrente Personal disponibile in tutte le filiali della Banca di Credito Cooperativo di Roma è un
La Banca di Credito Cooperativo di Roma ha messo a disposizione della propria clientela che voglia gestire l’attività professionale sul fronte economico e finanziario il conto Professional.
Banca di Credito Cooperativo di Roma dispone, all’interno della propria gamma di
Il conto corrente Start up è un
Asserire che, con le nuove soluzioni proposte dagli istituti, l’accesso delle nuove generazioni in banca è possibile, è un conto; poter constatare che questo sia vero, poi, è tutt’altro discorso. Questo perché le banche, così come anche il mondo del lavoro e tanti (e tanti) altri ambiti, non parlano un linguaggio a prova di ragazzo: saldo, tasso di interesse, ATM e tanti altri termini, e le nozioni a questi collegati, non sono certo accessibili ai più, ma solo ad una ristretta cerchia capace di un livello di scolarizzazione più elevato e, magari, di quel po’ di interesse personale che non guasta mai. Applausi, allora, ad