Banca di Legnano ha dedicato un prodotto di risparmio alla sua clientela più giovane, quel target che va da 0 a 13 anni: il prodotto in questione, che si chiama UnoBlu Baby, è infatti un libretto che permette ai genitori di poter riservare dei risparmi a favore del proprio figlio, in maniera sicura e con un rendimento fisso.
Così come gli altri libretti previsti per questa particolare tipologia di clientela, anche il libretto di risparmio UnoBlu Baby non prevede alcuna spesa di tenuta del rapporto, fatta eccezione per l’imposta di bollo e per le spese di comunicazione della trasparenza. Gli interessi vengono invece accreditati sul libretto con cadenza annuale.
Per aprire un libretto di risparmio UnoBlu Baby, accendibile in ogni filiale della Banca di Legnano, è sufficiente presentare agli sportelli dell’agenzia un certificato di famiglia in carta semplice, il codice fiscale e i documenti di identità dei tutori naturali.
Immediatamente dopo l’apertura del rapporto, i genitori potranno iniziare a costituire una piccola riserva per il proprio figlio, al quale il libretto sarà intestato – pur senza consentirgli alcuna operatività.
La crisi mette a rischio le vostre
Banca Italease, la banca dei leasing, grazie all’accordo stipulato con BankAmericard offre alla clientela due carte di credito:
C’erano una volta gli anni ’80; a volte è impressionante constatare come il mondo sia cambiato nel breve volgere di così poco tempo… L’estate, per fortuna altrettanto calda e soleggiata oggi come allora, era contrassegnata – specie per i più giovani – dal “rito” del confezionamento di una compilation da ascoltare in viaggio, o nel luogo di villeggiatura: i più benestanti avevano già il walkman, o uno dei primi modelli di autoradio di serie; gli altri si dovevano accontentare del mangianastri. Già, perché “ai nostri tempi” non esistevano che le audiocassette, oggi scomparse. La compilation, mix un po’ pirata delle canzoni più in voga, è stata sostituita dalla frenesia dell’aggiornamento dell iPod. Ma sopravvive per Banca di Sassari, che proprio in questo modo ha scelto di battezzare la propria carta prepagata-ricaricabile.
Una delle principali necessità che gli stranieri manifestano giungendo in Italia, è quella di ottenere la disponibilità di un conto corrente che permetta loro l’esecuzione delle tradizionali operazioni di pagamento, e di trasferimento di contanti da e verso la nazione d’origine.
La dinamica del risparmio ha subìto un’importante trasformazione nel corso degli ultimi anni: il denaro “immobile” non piace più a nessuno, a quanto pare, se è vero come è vero che le banche (eccezion fatta per quelle on-line) persistono nella loro opera di abbattimento degli interessi applicati ai conti correnti. Per contro, i BOT (acronimo di Buoni Ordinari del Tesoro) continuano, nonostante tutto, a “tirare”. Ma perché mai i titoli del debito pubblico continuano ad essere tanto apprezzati? La soluzione è presto fatta: come sempre, trattandosi di economia, è una mera questione di opportunità.
Nel nostro Paese la clientela immigrata risulta essere sempre più “bancarizzata”. A rilevarlo è in particolare l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, la quale ha constatato come gli immigrati prediligano sempre di più i
Bancomat
Per chi vuole sfruttare tutti i vantaggi di una carta prepagata ricaricabile, senza rinunciare alle
Banca Sud Arditi Galati, Gruppo Banca Sella, pone a disposizione della propria clientela la carta Visa Electron, uno strumento di pagamento che – a fronte di un canone annuale piuttosto contenuto –
Banca Popolare di Milano nasce a Milano nel 1865, oggi ha oltre il 70% delle proprie filiali concentrate in Lombardia e focalizza la sua attività sulla clientela retail, sulle piccole e medie imprese e sui prodotti di risparmio gestito. Il gruppo è composto da tre reti bancarie: Banca Popolare di Milano, Banca di Legnano e Cassa di Risparmio di Alessandria e da società prodotto specializzate.
“Carta o Bancomat?”. E’ questa una domanda che ci siamo sentiti porre spesso, praticamente ogniqualvolta ci siamo recati alla cassa per perfezionare il pagamento di un nostro acquisto. La risposta? Forse è meglio farsi prima un po’ di ripasso, cercare di individuare quali siano le proprie possibilità ed esigenze, e solo allora decidere come muoversi. Cominciamo, ad esempio, con il dire, alla maniera di quel buon vecchio economista che è stato Einaudi, che “L’economia si fa consumando le suole delle scarpe”. Il che non significa utilizzarle fino a quando sono lise, bensì andare a visionare tutte le proposte che offre il mercato.
La carta di credito Visa Altroconsumo emessa attraverso le filiali di Banca Sud Arditi Galati è uno
La carta Mastercard Platinum è un