In arrivo la Superanagrafe dei conti correnti

di Gianfilippo Verbani Commenta

Le banche e gli istituti di credito italiani dovranno arricchire l'Archivio dei Rapporti di conto corrente, la banca dati già utilizzata per effettuare degli incroci fiscali.


 Troverà presto attuazione nel nostro paese il provvedimento varato a suo tempo dal decreto legge Salva Italia emanato dal governo Monti, che prevede la costituzione di una Superanagrafe dei conti correnti. Le banche e gli istituti di credito italiani dovranno cioè arricchire l’ Archivio dei Rapporti di conto corrente, la banca dati già utilizzata per effettuare degli incroci fiscali.

I nuovi valori dei tassi soglia per il primo trimestre 2015 – Finanziamenti e conti correnti

La data prevista per la scadenza è il 2 marzo prossimo per i dati del 2013, mentre il 29 maggio 2015 sarà la volta di quelli del 2014 e il 15 febbraio 2016 per i dati del 2015. In questo arco di tempo i responsabili dovranno far pervenire i dati relativi ai conti correnti, oggi in parte già comunicati, i quali consistono in:

  • Il saldo contabile di inizio anno
  • Il saldo contabile di fine anno
  • L’importo totale degli accrediti effettuati
  • L’importo totale degli addebiti effettuati nell’ anno.

Nel corso del prossimo anno verranno comunicati anche dati aggiuntivi, come ad esempio quello relativo alla giacenza media, in riferimento al 2015.

La situazione dei conti correnti degli italiani ad inizio 2015

Tale registrazione, inoltre, non riguarderà solo i conti correnti, ma anche la presenza di eventuali depositi titoli e conti deposito, cioè il loro controvalore in titoli, che risulta a inizio e a fine anno, così come da estratto conto, nonché l’ importo totale degli acquisti e dei mancati investimenti in titoli o fondi. Anche qui saranno presi in considerazione conti deposito a risparmio sia nella forma libera che in quella vincolata, e dovranno essere indicati i saldi contabili e gli importi totali ma anche gli addebiti effettuati nel 2013 e nel 2014.