Finanziamenti PMI: aumentano i costi

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Come procede nel nostro Paese dopo mesi lunga crisi l’erogazione del credito a favore delle piccole e medie imprese? Ebbene, stando alle ultimissime rilevazioni della Confcommercio, la situazione non sembra migliorare; anzi, secondo l’Associazione delle imprese del commercio la strada per l’accesso al credito è ancora in salita per le PMI con un peggioramento dei costi di finanziamento rilevati nel corso del quarto trimestre dello scorso anno. Nel dettaglio, l’indicatore congiunturale della Confcommercio che misura il costo relativo ai finanziamenti che le banche erogano a favore delle piccole e medie imprese è nettamente peggiorato nel quarto trimestre 2009 rispetto al trimestre precedente passando da +15,8 a -11,6; ed a fronte di un 3,9% di imprese che nel quarto trimestre 2009 ha affermato che la situazione per l’accesso al credito è migliorata, il 15,5%, invece, afferma che la situazione è peggiorata.

Pur tuttavia, a fronte dell’aumento dei costi per i finanziamenti la Confcommercio ha rilevato un miglioramento degli indicatori congiunturali per quel che riguarda la quantità di credito reso disponibile, la durata temporale dei finanziamenti e le garanzie richieste dagli istituti di credito. Decisamente meno esaltante è invece il quadro che emerge dal Rapporto della Confcommercio per quel che riguarda la domanda di credito, e nello specifico la percentuale di imprese che nel quarto trimestre dello scorso anno hanno richiesto un fido alle banche.

Ebbene, questa percentuale rispetto al trimestre precedente è scesa, con il 10% di imprese che si sono vista respinta dall’istituto di credito la domanda di fido, ed un altro 5,4% che invece ha dichiarato di attendere ancora l’esito dell’istruttoria; quasi il 16% delle imprese pur non avendo richiesto un fido ha dichiarato che comunque formulerà la richiesta nel corrente trimestre. La situazione per quel che riguarda l’accesso al credito, e non è una novità, è decisamente più rigida sia nel Centro Italia, sia soprattutto nelle Regioni del Sud.