Conto BancoPosta: interessi azzerati, Consumatori protestano

di Gianfilippo Verbani Commenta


 E’ un giugno all’insegna delle brutte notizie per i clienti di Poste Italiane. Dopo i disservizi di questa prima decade di giugno 2011, infatti, arrivano notizie tutt’altro che vantaggiose per i titolari del conto BancoPosta. A rivelarlo sono congiuntamente le Associazioni Adusbef e Federconsumatori nel far presente come dall’1 settembre del 2011 i tassi di interesse annui sulle giacenze in conto si azzereranno, passando dallo 0,15% allo 0%. Le due Associazioni così constatano come da un giorno all’altro milioni di clienti BancoPosta siano soggetti ad una decisione sfavorevole e presa unilateralmente da Poste Italiane; vale chiaramente il diritto di recesso, il che significa che i titolari BancoPosta o accettano questa variazione sfavorevole del tasso attivo, oppure dovranno puntare su altri lidi per andare a depositare i risparmi

Adusbef e Federconsumatori, tra l’altro, hanno messo in risalto le proprietà del Conto BancoPosta, i cui costi sono alquanto contenuti rispetto ad altri conti correnti, proposti dalle banche, che presentano invece costi molto elevati. Il Presidente della Federconsumatori, Rosario Trefiletti, e quello dell’Adusbef, Elio Lannutti, parlano di un’operazione inaccettabile, per la quale chiedono a Poste Italiane di fare un passo indietro. Questo per due ragioni: l’annuncio arriva in un momento sfortunato per le Poste dopo i disservizi dei giorni scorsi; inoltre, con un tasso attivo sul conto allo 0% si invitano i titolari al “ritorno” al vecchio e caro materasso dove custodire i risparmi!

Per chi ha un conto BancoPosta, non intende accettare questa variazione unilaterale, ed ha una buona dimestichezza con l’utilizzo online dei conti correnti, ricordiamo che Poste Italiane propone anche il prodotto “BancoPosta Click“. Trattasi di un conto corrente online con il canone mensile pari a  zero euro che offre sulle giacenze, nel rispetto di specifiche condizioni, un tasso annuo lordo del 2% per tutto il 2011. Di sicuro meglio dello 0% del Conto Bancoposta standard del Gruppo Poste Italiane!