I pagamenti digitali via Twitter diventeranno presto una realtà a cui sicuramente non mancheranno di abituarsi gli utenti dei social network. Grazie alla stipula di accordi con la grande banca francese Bpce presto anche i messaggi via Twitter potranno trasferire denaro in tempo reale da un utente all’altro.
Foursquare: le Banche e la pubblicità sui Social Media
Che fossimo fruitori di pubblicità, ahinoi, già ci era noto. Il passaggio successivo, forse meno accessibile, è capire di essere creatori di pubblicità. In realtà, l’esperienza non è così oscura: quante volte ci è capitato di soggiornare in un albergo, cenare in un ristorante, acquistare in un negozio e poi recensirlo con gli amici come “troppo caro”, oppure “dove si compra bene” e così via? Anche questo è un modo di fare pubblicità, e internet e i social media sono la nuova impalcatura di un’advertisement sempre più immediata e sempre più variegata. In particolare, Facebook, Twitter e Foursquare possono diventare enormi spazi pubblicitari, le cui caratteristiche restano in parte ancora ignote solo perché essi sono nati relativamente da poco tempo. C’è spazio, dunque, per la fantasia delle aziende, e tra queste possiamo dire che le banche si collocano in prima fila.
Genialloyd e Compass: il Prestito Personale nasce dal Social Network
Social Network. I più giovani, e probabilmente non solo loro (visto che, dal momento che ogni telegiornale ne parla, è probabile che ogni telespettatore ne abbia sentito parlare), di certo conosceranno Twitter e utilizzeranno – con grande dimestichezza – Facebook e le sue numerose applicazioni. Il trend dell’utilizzo di queste “reti sociali” è entrato in maniera così prepotente nelle nostre vite da rivoluzionare il nostro modo di dialogare con altre persone e persino il nostro modo di accedere alle informazioni, tanto che ormai tutti i principali quotidiani e network televisivi hanno un account ove rilanciano, con i loro tweet, i principali aggiornamenti in tempo reale. Ma lo sapevate che i social network sono stati inventati da assicurazioni e banche?
Carte di Credito: iPhone e iPad soppiantano il POS con Square, dal creatore di Twitter
E mentre c’è ancora chi (a ragione?) non riesce ad affidarsi completamente agli strumenti di pagamento elettronici, ritenuti non del tutto sicuri, c’è anche qualcuno che ha intrapreso una strada diametralmente opposta: quella della ricerca di soluzioni tecnologicamente sempre più raffinate per agevolare i pagamenti con l’ambizione di abolire progressivamente, ma completamente, l’utilizzo del denaro cartaceo. Questo qualcuno, per giunta, è l’inventore del social network Twitter e delle social news, che proprio attraverso il sito dei cinguettii vengono diffuse senza sosta in tutto il mondo: Jack Dorsey.
Carte di credito e social network: nasce Blippy
Non ancora rassegnati alla prospettiva che il nostro lavoro non abbia una dimensione sociale, oggi vogliamo mettervi in guardia rispetto ai rischi corsi da coloro i quali frequentano assiduamente i social network rivelando dati in qualche modo “sensibili” attraverso questi strumenti, ormai sempre più comuni, utilizzati, frequentati. Anche dai malintenzionati… Già, perché se andare a sbirciare le foto di qualcuno su internet può essere un passatempo voyeur ma pur sempre innocente, dovete sapere che negli Stati Uniti è già accaduto che qualcuno si sia trovato la casa svaligiata dopo aver rivelato, via Facebook e Twitter, “esco a cena con gli amici”. I pericoli si moltiplicano ora che è nato Blippy, l’ennesimo social network dalle potenzialità davvero infinite.
Assicurazione: un occhio alla tariffa, un occhio a… Facebook
Fermo restando che, come molte altre tra le mode lanciate da internet, il social network rischia di scomparire con la stessa velocità con cui si è manifestato, non si può negare che esso ha cambiato le abitudini di vita di moltissime persone. Gli incontri sono sempre più virtuali, fugaci ed imperniati su un concetto di apparenza che farebbe (o forse già fa) rabbrividire molti pensatori. Si arriva a credere di conoscere una persona incontrata per caso. Magari ci si spinge pure fino a svelarle le proprie abitudini, o quantomeno a fargliele intendere. È per questo che possiamo asserire senza dubbi che l’impatto dei social network si sta estendendo a tutti gli ambiti, è per questo che vogliamo rivelarvi che anche le compagni di assicurazioni vi tengono d’occhio al momento della stipula di una polizza.