Il mutuo, come è noto, cioè il finanziamento ipotecario per l’acquisto di una abitazione, viene in genere rimborsato attraverso il pagamento di rate mensili, che possono essere addebitate al cliente ed esatte dall’intermediario attraverso diverse modalità. Quello che rimane però costante, al di là del sistema che viene impiegato per la loro riscossione, è la cadenza e la puntualità mensile delle rate stesse.
Rate mutuo alte, ecco quando è vantaggioso rinegoziarlo
Quanto è stato detto dalla Lagarde in merito all’aumento dei tassi per il prossimo mese di luglio, con un incremento di ben 25 centesimi, ma anche con l’Euribor che sta
Secondo quanto riportano le ultime statistiche, nel corso del mese di maggio 2013 i tassi di interesse applicati sui mutui sarebbero calati di 27 punti base rispetto a quanto rilevato nello stesso periodo dello scorso anno. Nonostante tale flessione, però, il costo medio dei mutui è oggi pari al 3,53%, ben 66 punti base in più rispetto al tasso medio dell’Europa, pari al 2,87%.
Le rate dei mutui italiani rimarranno più basse di quanto era possibile prevedere qualche mese fa, considerato che – afferma il presidente Bce Mario Draghi – “i tassi rimarranno all’attuale livello o più in basso per un periodo esteso”. Buone notizie quindi per gli italiani che hanno contratto un mutuo a tasso di interesse variabile, che già nelle scorse settimane guardavano con preoccupazione alla potenziale evoluzione dell’Euribor.