 Per i nuovi clienti o per clienti non titolari di conto corrente da almeno 6 mesi, la banca Monte dei Paschi di Siena ha studiato un conto semplice ed economico chiamato Conto Zip. Indirizzato in particolar modo a chi gestisce i propri risparmi prevalentemente tramite internet, consente di effettuare in rapidità le operazioni più comuni, come ad esempio accreditare il proprio stipendio o effettuare bonifici bancari.
Per i nuovi clienti o per clienti non titolari di conto corrente da almeno 6 mesi, la banca Monte dei Paschi di Siena ha studiato un conto semplice ed economico chiamato Conto Zip. Indirizzato in particolar modo a chi gestisce i propri risparmi prevalentemente tramite internet, consente di effettuare in rapidità le operazioni più comuni, come ad esempio accreditare il proprio stipendio o effettuare bonifici bancari.
I servizi inclusi nell’offerta, e quindi totalmente gratuiti, riguardano un conto corrente di deposito, una carta di debito, un servizio di multicanalità integrata “infinita”, un servizio di domiciliazione delle utenze (acqua, luce, gas, telefono) ed infine un servizio di documenti online.
 
					 
						 
						 L’intervento della Banca Centrale Europea, che ha fissato il tasso di riferimento all’1%, non ha certo eliminato – pur agevolandola – la situazione critica dei mutui. Lo sanno bene milioni di persone, uomini e donne, che ogni mese sono alle prese con la fatica di riuscire ad adempiere all’impegno contratto con le banche. Casa, automobile, vecanze e chi più ne ha più ne metta: la richiesta di una pagamento dilazionato, oggi più che mai, arriva per i motivi più svariati ma ha una sola e grande motivazione: l’incertezza del lavoro, il salario insufficiente a soddisfare le esigenze, la scarsa disponibilità di denaro liquido in tempi brevi.
L’intervento della Banca Centrale Europea, che ha fissato il tasso di riferimento all’1%, non ha certo eliminato – pur agevolandola – la situazione critica dei mutui. Lo sanno bene milioni di persone, uomini e donne, che ogni mese sono alle prese con la fatica di riuscire ad adempiere all’impegno contratto con le banche. Casa, automobile, vecanze e chi più ne ha più ne metta: la richiesta di una pagamento dilazionato, oggi più che mai, arriva per i motivi più svariati ma ha una sola e grande motivazione: l’incertezza del lavoro, il salario insufficiente a soddisfare le esigenze, la scarsa disponibilità di denaro liquido in tempi brevi. 
						 Nella Regione Toscana i lavoratori in difficoltà perché licenziati, in mobilità o in cassa integrazione, che hanno potuto ottenere, in quanto con i requisiti richiesti, il contributo regionale una tantum per la perdita del posto di lavoro, e per il pagamento delle rate del mutuo, potranno adesso avvantaggiarsi anche di una nuova iniziativa che vede scendere in campo le banche con sconti ed agevolazioni sui mutui, a patto che su questi non sia già stata richiesta ed ottenuta la
Nella Regione Toscana i lavoratori in difficoltà perché licenziati, in mobilità o in cassa integrazione, che hanno potuto ottenere, in quanto con i requisiti richiesti, il contributo regionale una tantum per la perdita del posto di lavoro, e per il pagamento delle rate del mutuo, potranno adesso avvantaggiarsi anche di una nuova iniziativa che vede scendere in campo le banche con sconti ed agevolazioni sui mutui, a patto che su questi non sia già stata richiesta ed ottenuta la  
						 Necessità di un
Necessità di un