Incentivi rinnovabili: rischio taglio con la nuova manovra

 Più tasse per il ceto medio, nuovi e massicci tagli ai trasferimenti, abolizione di una trentina di province, accorpamento dei piccoli comuni, sanzioni più aspre per chi non emette scontrini, ed anticipo dell’innalzamento dell’età pensionabile delle donne nel settore privato. Sono queste alcune delle misure forti contenute nella nuova manovra finanziaria del Governo di centrodestra che mira a raccogliere altri 45 miliardi di euro, tanti quanti ne bastano per garantire il pareggio di bilancio con un anno di anticipo, dal 2014 al 2013. In mezzo a tutti questi provvedimenti ce ne sono alcuni anche per lo sviluppo, per l’occupazione e per la crescita che dovrebbero permettere il rilancio del Paese. Ma buona parte dei partiti di opposizione parla di manovra sbagliata, da correggere al fine di dare al nostro Paese una prospettiva.

Finanziamenti per le energie rinnovabili di Intesa Sanpaolo

 Offrire accesso al credito “su misura” sia alle imprese innovative, ed in particolare a quelle operanti nell’alta tecnologia, sia a quelle “green”, ovverosia a quelle che puntano sulle energie rinnovabili. Con questo obiettivo il mese scorso il Mediocredito Italiano, appartenente al Gruppo bancario Intesa Sanpaolo, e la Camera di Commercio di Monza e di Brianza, hanno siglato un’importante alleanza a favore delle PMI sul territorio, ed in particolare a favore di quelle che risultano essere iscritte alla Fondazione Distretto Green and High Tech Monza Brianza. Con l’accordo il Mediocredito Italiano si è reso disponibile a valutare i progetti di investimento delle PMI dei settori sopra citati per fornire sia servizi, sia strumenti finanziari e specifiche linee di finanziamento.

Finanziamenti fotovoltaici Unicredit

 Hanno una durata di minimo due e massimo quindici anni, e possono essere chirografari oppure ipotecari a fronte di un pre-ammortamento della durata pari a massimi dodici mesi. Stiamo parlando dei finanziamenti fotovoltaici di Unicredit, prodotti di accesso al credito per permettere di installare impianti di produzione di energia pulita da fonti rinnovabili tagliando la bolletta energetica e, nel contempo, fruendo dei contributi statali dati dagli incentivi in conto energia del GSE, il Gestore dei Servizi Energetici. I finanziamenti fotovoltaici di Unicredit possono essere stipulati con la formula a tasso fisso, oppure con quella a tasso variabile a fronte della possibilità di erogare gli importi in un’unica soluzione oppure in modalità “SAL”, ovverosia a stato di avanzamento dei lavori, una formula che permette di andare a pagare una minore spesa per interessi. Le rate del finanziamento vengono addebitate in automatico sul conto corrente con una periodicità che può essere semestrale, trimestrale oppure quella classica, ovverosia mensile.

Credito Solare e Diamogli Credito con Cariprato

Alla scoperta dei finanziamenti di Cariprato. Innanzitutto, Credito Solare: utilizzare una fonte di energia rinnovabile è una scelta vincente, per te e per l’ambiente e da oggi puoi contare su Credito Solare, il finanziamento che ti aiuta a sostenere i costi di installazione dell’impianto fotovoltaico e ti dà a possibilità di recuperarne le spese beneficiando della speciale incentivazione statale riservata a questa tecnologia.

Credito Solare copre fino al 100% del costo di acquisto e di installazione dell’impianto con tassi vantaggiosi che si affiancano ai benefici statali per la promozione di impianti fotovoltaici offerti dal Ministero dello Sviluppo Economico – incentivi e vendita dell’energia in eccesso – ed al risparmio sulle bollette. L’importo finanziabile va da un minimo di 5.000 Euro ad un massimo 50.000 per una durata massima di 15 anni. Rimborsi con rate mensili o trimestrali.