Gli studi di genere arrivano anche nel settore della finanza, per far scoprire al mondo quali siano le differenze tra uomini e donne nella gestione dei loro risparmi e del loro denaro. Un aspetto in particolare è stato di recente analizzato da una ricerca condotta da Schroders in collaborazione con il Centro di ricerca in epistemologia sperimentale e applicata dell’Università Vita-salute San Raffaele, quello relativo alla propensione delle donne nei confronti degli investimenti finanziari.
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Perché le donne italiane faticano ad ottenere prestiti
Le donne italiane faticano ancora oggi ad ottenere prestiti e ancora oggi possono essere considerate gli elementi economicamente fragili del sistema. Lo rileva una ricerca compiuta di recente dall’istituto di ricerca Red Sintesi, che ha analizzato i dati forniti dalla Banca d’Italia sui bilanci delle famiglie italiane nel 2012.
Assicurazione moto: donne, prudenza e istinto alla guida
In base ai dati emersi da un importante ed interessante Rapporto a cura del Centro Studi e di Documentazione della società Direct Line, la compagnia di assicurazioni online, ed in particolare di polizza sia auto, sia per la moto, in Italia le donne motocicliste superano di gran lunga, in prudenza, i colleghi maschi. Infatti la donna è meno spericolata dell’uomo, molto prudente ed anche istintiva. I dati indicano che il 57% degli over 45 pensa che le donne siano alla guida della moto più attente degli uomini; invece il 22% con età da 35 a 45 anni ritiene che la donna in moto sia molto sensuale e sexy. Ma a fronte di questi commenti molto elogiativi arrivano anche commenti un po’ forti, come ad esempio il 19% degli under 35 che ammette che se il detto donna al volante pericolo costante è vero, allora alla guida della moto lo scenario è decisamente peggiore. Il 22% ammette inoltre che la donna in moto può occupare, e che addirittura dovrebbe salirci solo con il “ruolo” di passeggero e senza avere diritto ai comandi; insomma, una visione fortemente maschilista.
Home banking sempre più cliccato dagli over 55
Nel periodo dal 2002 al 2009 i clienti bancari utilizzatori del canale Internet per operare sul proprio conto corrente sono quasi triplicati in Italia, passando dall’11% al 30%. A rivelarlo è l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, in accordo con un’indagine che è stata realizzata insieme a GfK Eurisko sul tema della relazione tra la banca ed il cliente, e presentata in data odierna a Roma nel corso di “Dimensione Cliente 2010“, un convegno che sarà in programma anche nella giornata di domani. Dall’indagine, inoltre, emerge come i sessantenni in Italia siano sempre di più alla scoperta dell’home banking; basti pensare che nel 2009 la fascia di utilizzatori che, over 55, utilizza Internet è cresciuta di ben tre punti percentuali.
Se l’auto e (anche) un nido d’amore
L’auto, il vostro nido d’amore. Se abitate a Firenze questa è tra le vostre frasi preferite. Secondo un’analisi portata a termine dall’agenzia Ecomunicare per la ditta di assicurazioni online Direct Line, in occasione della prossima Festa della donna, emerge che le fiorentine siano sempre più a proprio agio nel vivere in auto sempre più parti della loro vita, sociale e sentimentale. Ecco sentimentale: l’auto è il luogo scelto per le dichiarazioni d’amore: circa il 40% delle donne fiorentine, infatti, ha fatto o ricevuto una dichiarazione d’amore sui sedili di un’automobile. Non molto romantico, penserete, ma a quanto pare, parecchio efficace. Ma c’è di più.
Amidonna: polizza contro violenze e abusi
«Bisogna combattere la violenza. Il bene che pare derivare dalla violenza è solo apparente. Il male che ne deriva rimane per sempre». Con questa citazione del Mahatma Gandhi, Rossella Rossi, responsabile marketing del Gruppo Filo diretto, ha chiuso al Circolo della Stampa, martedì 23 febbraio, la presentazione di Amidonna, la polizza assicurativa per donne e minori vittime di violenza. In Italia, sono 6 milioni e 743mila le donne (il 32 per cento del totale) che, nel corso della loro vita, subiscono violenza fisica e sessuale, il 70 per cento delle volte vittime del proprio partner. Più di 2 milioni, invece, le donne che ogni anno devono affrontare comportamenti persecutori.
Il finanziamento a fondo perduto
Finanziamenti a Fondo Perduto sono delle particolari forme di prestito, destinate maggiormente a particolari categorie quali giovani, donne e disoccupati che desiderino aprire un’attività imprenditoriale, in questo caso sono le regioni che, in base al progetto che viene presentato. Si tratta di una tipologia di investimento molto particolare, i fondi che vengono stanziati dale regioni poi non dovranno essere restituiti, la regione infatti stanzia somme di denaro proporzionali al progetto che viene presentato e questa somma che, come precedentemente detto non dovrà poi essere restituita perché impiegata nell’organizzazione di una particolare azienda.