Metodi di difesa per non farsi truffare dalle assicurazioni fantasma

di Daniele Pace Commenta


 Il 42% della popolazione italiana, prima di rinnovare una polizza assicurativa auto o moto, cercano sul web il miglior modo di risparmiare.
Questo lo spiega una recente indagine condotta da mUp Research per conto di Facile.it.

Che fare se incappate ne problema

Oltre al risparmio che si può trovare online, non sono da escludere le truffe e i raggiri.

Per difendersi da tutti questo ecco alcuni piccoli ma importanti accorgimenti da non sottovalutare.

Il primo passa è assicurarsi di rivolgersi solo ed esclusivamente ad operatori che hanno l’autorizzazione e verificare l’indirizzo nella barra del sito. Come è deducibile, è proprio nella fase di pagamento che si concentrano maggiormente i tentativi di truffa. Le ricariche con carte prepagate sono soggetti a truffe perché non hanno la rintracciabilità

Una volta terminato l’acquisto della polizza da voi scelta, la compagnia assicurativa deve inviarvi tuta la documentazione. In tal caso diffidate di coloro che vi propongono l’invio mediante sistema di messaggistica o attraverso canali poco convenzionali.

Non dovete necessariamente mettervi in allarme se l’invio avviene specialmente nella prima fase tramite posta elettronica, ovvero attraverso un messaggio email. Questo metodo, non solo è lecito, ma è il più diffuso anche nel nostro paese.