Si chiama “Carta Agevola”, ed è una innovativa carta Bancomat e Pagobancomat proposta dalla BPPB, la Banca Popolare di Puglia e Basilicata con tecnologia a microcircuito e, quindi, con maggiore sicurezza rispetto alle carte a banda magnetica. Con la “Carta Agevola” il titolare può effettuale i prelievi dagli Atm in Italia, ma anche dall’estero recandosi presso gli Atm che aderiscono al circuito EC/Cirrus. Con lo strumento di pagamento, allo stesso modo, oltre ai prelievi si possono fare anche i pagamenti a mezzo POS sia in Italia, sia all’estero unitamente al pagamento dei pedaggi autostradali. In caso di smarrimento il titolare, chiamando un apposito numero verde, può chiedere tempestivamente il blocco della “Carta Agevola“; dopodiché, una volta bloccata la carta, si può andare con tranquillità a presentare la denuncia di smarrimento all’Autorità di Polizia o all’Autorità Giudiziaria.
Carte pagamento
Prelievi Bancomat: consigli utili per usarlo in tutta sicurezza
Una delle regole fondamentali per l’utilizzo del Bancomat in tutta sicurezza è quella di tenere la carta di pagamento elettronica “lontano” dal codice PIN che serve per utilizzarla; l’ideale è imparare il codice PIN a memoria, ma se proprio non se ne può fare a meno l’importante è che il foglietto con il codice PIN non stia nel portafoglio con la carta Bancomat. Senza il PIN, infatti, il Bancomat non può essere utilizzato in caso di smarrimento del portafoglio, o in caso di furti e/o rapine, ragion per cui in tal caso si può provvedere a bloccare la carta senza patemi d’animo riguardanti la possibile sottrazione indebita di somme dal proprio conto corrente. Per l’utilizzo del Bancomat, tra l’altro, occorre ricordarsi che in tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì, nelle ore notturne che vanno dalle ore 2 alle 5 del mattino, la carta Bancomat è utilizzabile solo ed esclusivamente presso un qualsiasi sportello ATM della banca che ha rilasciato il Bancomat.
Carte di pagamento: nuovi “Impegni” delle banche per la sicurezza
Da qui alla fine dell’anno le carte di pagamento saranno ancora più sicure. Parola del Consorzio PattiChiari e, in particolare, delle 104 banche che hanno aderito a “Pattichiari 2”, la seconda fase del progetto del Consorzio che mira a garantire maggiore efficienza, trasparenza e qualità dei servizi bancari. Le banche che aderiscono alla “Fase 2” rappresentano il 74% degli istituti di credito operanti nel nostro Paese; una quota del 26% che al momento non ha aderito si è defilata nelle scorse settimane “lasciando” il Consorzio e destando non poche perplessità in una fase come quella attuale in cui le banche sono state al centro dell’attenzione e nell’occhio del ciclone in scia alla crisi del credito, ai mutui facili, specie negli Stati Uniti, ed ai bonus milionari dei manager senza alcun reale collegamento all’andamento dei profitti aziendali. Nell’ambito degli “Impegni” presi dalle 104 banche, ci sono quelli relativi ad una maggiore sicurezza nell’utilizzo delle carte di pagamento sfruttando le nuove tecnologie ma anche informando correttamente e puntualmente i titolari delle carte, e provvedendo a consegnare opuscoli informativi e documentazione adeguata.