Alcune indicazioni sul momento storico relativo alle polizze auto oggi. Un emendamento alla Legge di Bilancio in discussione sta generando un acceso dibattito nel settore assicurativo e tra gli automobilisti. La proposta mira a innalzare significativamente l’aliquota sulle polizze “infortunio del conducente” collegate all’RC Auto, portandola dall’attuale 2,5% al 12,5%. La misura non solo avrebbe effetto per il futuro, ma prevede anche un’applicazione retroattiva fino a dieci anni.
L’impatto finanziario atteso è notevole: si stimano circa 100 milioni di gettito annuo a regime, a cui si aggiungerebbe quasi 1 miliardo per il pregresso decennale.


L’agenzia di rating americana Moody’s ha messo in questi giorni in guardia gli investitori italiani e internazionali in merito ai rischi eventualmente connessi all’acquisto di titoli assicurativi italiani. Il problema sollevato da Moody’s ha in realtà origini più antiche rispetto al contesto attuale. Per molti anni, infatti, le compagnie di assicurazione hanno investito prevalentemente in titoli di stato italiani, Btp per lo più, e questo, a livello di rating, cioè di affidabilità, ha fatto progressivamente deteriorare la qualità del credito offerto.