L’acquisto di una prima casa, come forse molti contribuenti già sanno, può comportare per chi acquista la possibilità di accedere a determinati benefici fiscali di volta in volta stabiliti dal governo. Ma per avere diritto a tali benefici i contribuenti devono dimostrare di rispettare alcune condizioni necessarie e di essere in possesso di alcuni requisiti.
La rottamazione bis delle cartelle esattoriali si farà
La rottamazione bis, parte del decreto fiscale oggetto della riunione di oggi del Consiglio dei ministri, è stata approvata. Via libera dunque alla riforma fiscale, anche se la Finocchiaro, nella
In un post pubblicato prima di questo ci siamo chiesti se per coloro che hanno necessità di ottenere della liquidità aggiuntiva sia più conveniente in genere sottoscrivere un mutuo o un prestito. In verità non esiste sempre una risposta univoca, ma i consumatori sono invitati a considerare l’importo e la finalità del credito, come anche gli interessi applicati, valutando approfonditamente il TAN e il TAEG.
Continuano anche nel 2014 gli incentivi fiscali erogati dallo stato per realizzare lavori di ristrutturazione sui propri immobili, grazie ai quali è possibile rinnovare gli impianti domestici e rendere migliore il livello di efficienza energetica della propria casa.
Le imprese operanti nel settore dell’autotrasporto merci, sia in conto proprio, sia in conto terzi, possono avvalersi anche per quest’anno delle agevolazioni fiscali 2011 loro riservate attraverso il meccanismo della compensazione con il modello F24 e/o con le deduzione forfetaria di spese non documentate. Nel dettaglio, in accordo con quanto reso noto nella giornata di ieri dall’Agenzia delle Entrate, a valere sui premi pagati nel 2010, gli autotrasportatori possono portare in compensazione, con un massimale di 300 euro per ogni veicolo, il contributo all’SSN, il Servizio Sanitario Nazionale, pagato nell’ambito del premio complessivo dell’assicurazione ramo danni alla circolazione dei veicoli che, adibiti al trasporto delle merci, hanno a pieno carico una massa complessiva non inferiore alle 11,5 tonnellate.
Rispetto ad un mutuo per la casa vacanze, la seconda casa per intenderci, il finanziamento ipotecario per la prima casa ad uso residenziale gode di tutta una serie di agevolazioni, sia in sede di stipula, sia a livello fiscale dinanzi al notaio e quando ogni anno si deve presentare la dichiarazione dei redditi. Innanzitutto, il mutuo prima casa a tasso variabile, oltre che con l’indicizzazione al tasso euribor, si può stipulare anche con il tasso della Bce, la Banca centrale europea. A livello fiscale, tra l’altro, l’agevolazione sul mutuo prima casa consiste, in sede di dichiarazione dei redditi, nella possibilità di poter andare a detrarre gli interessi passivi sulle rate pagate nell’anno precedente. Ma il mutuo per la prima casa, oramai da parecchi mesi a questa parte, gode anche di alcune facilitazioni, nel rispetto di opportuni requisiti, quando si è in difficoltà con il pagamento delle rate mensili.
