Prestito Findomestic in promozione sul Web

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Scade mercoledì prossimo, 9 dicembre 2009, una promozione sul Web della societàdi credito al consumo Findomestic riguardo alla possibilità di stipulare un prestito personale da richiedere direttamente su Internet a condizioni agevolate, con risposta immediata, e con erogazione di somme, anche piccole, a partire da mille euro. In particolare la promozione sul Web della Findomestic non prevede costi di istruttoria, e permette di finanziare il 100% del progetto di chi richiede il prestito, la cui erogazione, salvo approvazione da parte della società leader nel credito al consumo, può avvenire con un assegno inviato a domicilio oppure con accredito sul proprio conto corrente bancario. Findomestic, per chi ha già dei finanziamenti in corso, permette inoltre con il servizio “Rata Unica” di estinguerli e, quindi, di consolidare il debito ed ottenere, a fronte del pagamento di una rata mensile più bassa, la necessaria liquidità aggiuntiva per finanziare i propri progetti.

Ad titolo d’esempio, con la promozione sul Web della Findomestic, escludendo i costi di assicurazione, è possibile ottenere 20 mila euro rimborsabili in 84 mesi con rata da 316,50 euro al mese, Tan all’8,48% e Taeg all’8,81%. Per quanto riguarda le modalità di pagamento, il prestito Findomestic è rimborsabile o con i bollettini postali, oppure comodamente con addebito mensile in conto corrente.

I requisiti per richiedere ed ottenere, salvo approvazione di Findomestic, il prestito, sono quelli della maggiore età, e comunque un’età non superiore ai 75 anni. Inoltre, occorre che il richiedente abbia la residenza sul territorio italiano ed abbia un reddito dimostrabile; tra i documenti richiesti per ottenere il prestito Findomestic, dopo aver presentato on line la richiesta, ci sono infatti quelli relativi al reddito, ovverosia la busta paga se si è lavoratori dipendenti, il cedolino della pensione ed il Cud se si è pensionati, oppure il modello Unico regolarmente trasmesso all’Agenzia delle Entrate se si è lavoratori autonomi.