Prestiti ristrutturazione più convenienti grazie alle detrazioni Irpef

di Gianfilippo Verbani Commenta

Anche nel corso di quest'anno si potrà usufruire di agevolazioni fiscali se si effettuano in casa lavori di ristrutturazione o di riqualificazione energetica. Lo stato concede infatti in questo caso uno sgravio Irpef.


 Anche per tutto il corso del 2014 sarà ancora molto conveniente richiedere un prestito ristrutturazione per l’effettuazione di lavori di riqualificazione sulla propria abitazione. La Legge di Stabilità finanziaria per il 2014 ha infatti prorogato per tutti i contribuenti quelle agevolazioni Irpef che erano state introdotte anche nel 2013. 

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Secondo la legge, quindi, anche nel corso di quest’anno si potrà usufruire di agevolazioni fiscali se si effettuano in casa lavori di ristrutturazione o di riqualificazione energetica. Lo stato concede infatti in questo caso uno sgravio Irpef pari a:

  • 50 per cento rispetto al valore dell’importo – anche se è previsto un tetto massimo – per coloro che effettuano semplici lavori di ristrutturazione sull’immobile
  • 65 per cento rispetto al valore dell’imposto speso – anche qui è previsto un tetto massimo – per coloro che effettuano lavori di ristrutturazione che portino anche ad una migliore efficienza energetica dell’edificio

Tali detrazioni fiscali saranno attive per tutto il corso del 2014 fino al 31 dicembre. Si potrà quindi beneficiare di questo sgravio fiscale per sottoscrivere quel prestito che da tempo si aspetta di richiedere e finalmente compiere lavori sulla propria abitazione.

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La proroga, inoltre, sarà valida anche per ottenere il relativo bonus mobili, già presente anche lo scorso anno, da associare sempre all’effettuazione di lavori di ristrutturazione edilizia. In questo caso la detrazione concessa per l’acquisto di mobili e elettrodomestici è pari al 50 per cento.

Per quanto riguarda le ristrutturazioni edilizie, inoltre, le detrazioni Irpef saranno attive anche nel 2015 ma solo al 40 per cento.