Polizze sospendibili a rischio a causa dell’Europa. Le previsioni

di Daniele Pace Commenta


 La Corte di Giustizia Europea ha emanato una sentenza che potrebbe mettere a rischio le polizze sospendibili. E a rischio sono soprattutto i motociclisti, che sono quelli che più usano le polizze sospendibili, durante l’inverno, in cui il motociclo non viene utilizzato.

La sentenza

La sentenza risale ai primi di settembre e potrebbe bloccare l’utilizzo della polizza sospendibile. Il problema è nato da un caso portoghese, su cui è intervenuta la Corte Europea di Giustizia.

Un’auto a cui era stata sospesa la polizza a causa del suo inutilizzo, parcheggiata in giardino, è stata utilizzata da un parente ad insaputa della proprietaria. Ne è nato un incidente mortale e una battaglia legale tra il Fondo Portoghese di Garanzia Automobilistica e la proprietaria. Il Fondo, dopo aver risarcito i danni, a deciso di rivalersi sulla proprietaria perché l’auto non era assicurata.

La Corte di Giustizia ha dato ragione al Fondo, perché l’auto non era stata ritirata in forma ufficiale dalla circolazione, e quindi doveva essere obbligatoriamente assicurata.

La norma dell’assicurazione obbligatoria vale infatti anche se il veicolo è custodito in un luogo privato.

E questo è il caso della polizza sospendibile, che può essere richiesta a patto che il veicolo sia fuori dalla circolazione e custodito in un luogo chiuso.

Secondo questa sentenza dunque, non sarebbe possibile chiedere la sospensione dei veicoli in grado di circolare, anche se custoditi in un luogo privato.