Ad ottobre potrebbe esserci, in netto anticipo, un taglio dei tassi d’interesse da parte della Banca centrale europea, argomento sul quale si sta ponendo massima attenzione in questo periodo. Diversi analisti, investitori e governi credono fortemente che ciò possa avvenire. Da Bnp Paribas a Goldman Sachs, passando per J.P. Morgan, sono convinti che possa manifestarsi questo scenario che, solo fino a qualche settimane fa, non era alquanto prevedibile. Ossia la possibilità di arrivare a due riduzioni consecutive del costo del denaro nell’eurozona.
