Offerta mutuo BancoPosta giugno 2013

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Per il mese di giugno 2013 Poste Italiane lanciano in offerta i propri mutui BancoPosta, riservando alla clientela spread ancora più leggeri. La promozione, in scadenza il 30 del mese, prevede l’applicazione di spread più bassi, pari al 2,95% sul Tasso Variabile e al 3,05% sul Tasso Fisso. Ma non solo: vediamo dunque quali sono tutti i principali benefit che il cliente potrà ottenere richiedendo un mutuo casa entro e non oltre il termine suddetto.

A titolo di esempio, Poste Italiane ricorda come domandando un finanziamento per l’acquisto di prima casa, di 100 mila euro, con durata di 25 anni, le rate siano le seguenti:

  • Tasso fisso: Rata 595,30€ Tan 5,18% Taeg 5,40%
  • Tasso variabile:Rata 482,45€ Tan 3,16%; Taeg 3,29%

In aggiunta  a quanto sopra, il cliente potrà beneficiare dei seguenti vantaggi:

  • Nessuna spesa o commissione per l’invio comunicazioni, per la certificazione interessi e per l’incasso rata
  • Polizza incendio e scoppio gratuita
  • Sconto del 20% sulla polizza Postaprotezione Casa Special
  • Carta di credito BancoPosta Classica con canone annuo gratuito

Il mutuo in promozione è disponibile sia a tasso fisso che a tasso variabile. Nella prima ipotesi il finanziamento prevederà un piano di ammortamento composto da rate di importo sempre costante nel tempo, garantendo così la migliore pianificazione finanziaria in capo al cliente, che non dovrà preoccuparsi di seguire l’andamento dei tassi di interesse di mercato (vedi anche il mutuo a tasso fisso di Sparkasse, di cui abbiamo parlato pochi giorni fa).

Nella seconda ipotesi, invece, il finanziamento prevederà un programma di rimborso con rate il cui importo dipenderà dall’andamento dei tassi di interesse di riferimento sui mercati finanziari (Euribor).

Per quanto concerne le altre principali caratteristiche di prodotto, il piano di ammortamento potrà essere compreso tra un minimo di 10 anni e un massimo di 30 anni, con la possibilità di estinguere anticipatamente il debito residuo in qualsiasi momento, anche per importi parziali rispetto al totale, e sempre senza pagamento di alcuna penale.