Nel 2015 i mutui hanno spiccato il volo

di Gianfilippo Verbani Commenta

Nel 2015 i mutui hanno spiccato il volo: ecco come sono cresciute le richieste di mutuo e per quale motivo c'è stato un aumento così importante.


Il mercato immobiliare sta cambiando profondamente e anche il mercato creditizio ad esso collegato è in evoluzione. I mutui sembrano prossimi all’esplosione, cosa che fa pensare ad una ripresa economica interessante. Dopo un 2014 pieno di speranze ecco cosa sta succedendo. Il 2014 è stato un anno in cui i consumatori hanno progressivamente ritrovato la fiducia nel mercato e nelle banche chiedendo sempre più mutui e rogitando in modo più frequente. Un trend di progressivo miglioramento che è stato confermato nel primo trimestre del 2015. Da gennaio a marzo, infatti sono cresciute le compravendite.

Surroga, sostituzione o rinegoziazione del mutuo?

L’osservatorio di Mutuionline ha confrontato i dati di marzo con quelli di aprile apprendendo in primo luogo che gli italiani comprano casa e surrogano. Il periodo nero ce lo siamo lasciati alle spalle ed è stato così negativo che anche se ci fosse una flessione è davvero difficile che si torni in quel vortice nero. In più bisogna considerare delle variabili, quali il tasso d’inflazione e il potere di acquisto, che hanno reso possibile la svolta in atto.

Questo vuol dire che non bisogna cantare vittoria anche se si può prendere atto di una serie di elementi positivi quali ad esempio la discesa dei prezzi delle case che rendono gli immobili più appetibili che in passato, oltre al maggiore accesso al credito garantito alle famiglie da una politica monetaria europea e dagli incentivi legati al Quantitative Easing.

Non bisogna poi far passare in secondo piano il ruolo ricoperto dalle surroghe che stanno trainando prepotentemente il mercato. I mutui erogati a marzo, per esempio, nel 58.8% dei casi sono surroghe e sono in aumento del 47.6% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.