L’imposta di bollo e il conto corrente

Forse non tutti sanno che alcune banche non prevedono il pagamento dell’imposta di bollo sul conto corrente. L’imposta di bollo viene infatti generalmente pagata per i conti correnti tradizionali, mentre quelli online, ormai diffusissimi, non fanno, in genere, pagare questa tassa.

L’imposta di bollo, è una tassazione statale che prevede anche alcune eccezioni, e si paga ogni anno. È di 34,20 euro nel caso delle persone fisiche, mentre le aziende pagano 100 euro l’anno. La banca, in genere addebita ogni trimestre l’imposta, direttamente sul vostro conto, e questa è dovuta allo stato per le funzioni di cassa dei conti, quando, in particolare, si prelevano delle somme in contanti.

Anche i conti correnti postali devono pagare l’imposta di bollo. Comunque le persone fisiche, nn devono pagare l’imposta per i depositi inferiori ai 5000 euro, quelli in rosso e per le categorie rientranti nel ISEE 2016 fino ai 7.500 euro. Anche gli istituti d moneta elettronica sono esenti dal pagamento.

Come detto anche i conti corrente online sono esenti dall’imposta, in quanto, generalmente, non svolgono funzioni di cassa in filiale. Quindi i conti, come ad esempio Che Banca!, non contempleranno questa spesa. Poi ci sono anche dei conti a costo zero come quello di Banca Sella, sempre online, che ha vinto anche un premio, o il Conto Corrente Fineco.