Interventi edilizi e risparmio energetico

di Daniele Pace Commenta


 Oggi è possibile accedere al bonus IRPEF del 50% in caso di interventi di recupero del patrimonio edilizio, basta semplicemente trasmettere all’ENEA eventuali dati sui sistemi di accumulo dell’energia elettrica.

Dettagli

I lavori dovranno partire dal 1° gennaio 2019e saranno esclusi tutti quelli con data di fine lavoro del 31 dicembre 2018. Questo è quanto ha precisato l’ENEA nella FAQ pubblicata recentemente sul proprio sito.

Una serie di punti riguardano principalmente l’obbligo di invio dei dati nel caso avvenga la sostituzione dei serramenti ad esempio, oppure di porte, tapparelle e persiane. Interessanti precisazioni interessano invece le eventuali modifiche di una dichiarazione già precedentemente inviata.

Troverete inoltre una serie di FAQ sempre pubblicate dall’ENEA dove sono presenti alcuni chiarimenti per quanto riguarda l’invio della documentazione per tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio che beneficiano della detrazione del 50% IRPEF. Sono presenti spiegazioni dettagliate per la ristrutturazione della prima abitazione con bonus casa dove è presente anche il risparmio energetico e l’impiego di fonti rinnovabili.

L’obbligo introdotto con la legge di bilancio dello scorso anno e valido anche quest’anno, riguarda nello specifico i seguenti interventi tecnologici e di edilizia:

  1. Riduzione trasmittenza termica
  2. Riduzione trasmittenza termica delle strutture opache, orizzontali ed inclinate
  3. Riduzione trasmittenza termica dei pavimenti