Controlli retroattivi sui conti correnti

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Entro il prossimo autunno le banche e gli altri operatori finanziari trasmetteranno per via telematica i dati integrativi sui conti correnti, relativi ai saldi e ai movimenti di due anni fa. Cerchiamo quindi di saperne di più sui controlli retroattivi sui conti correnti e sui depositi, e cosa potrebbe pertanto accadere alle informazioni sui nostri rapporti in seguito alla necessità – da parte delle banche – di rispettare i precetti normativi.

“Il Grande fratello tributario si mangia così il segreto bancario” – esordiva il quotidiano Libero in un suo approfondimento, ricordando che – “il fisco, peraltro, è già in possesso di informazioni dettagliate su ciascuno di noi: possesso di automobili, case, bar- che, ma anche intestazioni di utenze (acqua, luce, gas, telefoni). Ora, entro il 31 ottobre le banche e gli altri operatori finanziari dovranno trasmettere per via telematica dall’archivio dei conti correnti (che già esiste) i dati integrativi relativi ai saldi e ai movimenti del 2011” (vedi anche cosa valutare per i costi dei conti correnti).

Il quotidiano ricorda come tale misura sia molto temuta, e come abbia suscitato numerose polemiche in tema di violazione della privacy. In realtà, l’iniziativa prevede che le banche forniscano all’agenzia delle Entrate i dati accorpati: in altri termini, saranno disponibili i saldi di quanto versato e quanto prelevato in banca da ciascuno, non la movimentazione di dettaglio del singolo conto corrente.

“Fatto sta” – concludeva il quotidiano Libero – “che a partire da ottobre scatteranno le prime stangate, quando inizieranno ad affluire i dati relativi al 2011 per verifiche retroattive. Quelli del 2012 saranno invece inviati entro il 31 marzo del prossimo anno”. L’invio da parte delle banche si ripeterà poi entro il 30 aprile di ogni anno per quanto attiene i movimenti finanziari dell’anno precedente, con un sistema che andrà a regime a fine aprile del 2014: entro il 31 marzo del 2014, infatti, dovranno essere comunicati i dati relativi al 2012.