Continua a scendere il reddito delle famiglie. Nuovi dati Istat

di Daniele Pace Commenta


 Dopo l’Ocse, anche l’Istat pubblica cattive notizie sull’economia italiana, e in particolare sul reddito delle famiglie. Non è una diminuzione drastica, ma in un periodo in cui anche l’Ocse certifica il rallentamento dell’economia del paese, non fa davvero piacere, alle già povere tasche degli italiani. La diminuzione è registrata nel quarto trimestre dell’anno appena passato, ed è dello 0,2% nominale, ovvero dello 0,5% in termini reali, rapportato al terzo trimestre 2018.

I dati

L’Istat certifica quindi una diminuzione, alla fine del 2018, rispetto all’inizio dell’anno. Il dato comunque contrasta invece con quello dei consumi, in aumento. Significa che la riduzione del reddito non ha, al momento, influito sulla spesa. A “pagare” è la propensione al risparmio, tanto cara agli italiani, che scende nuovamente. Dopo un leggero recupero infatti, la propensione al risparmio si avvicina di nuovo ai minimi storici, ovvero al 7,6%. I consumi invece aumentano dello 0,5%.

Aumenta anche l’indebitamento della Pubblica Amministrazione, che al netto è pari al 2,1% del Pil. Si tratta di un dato migliore rispetto al precedente dello 0,3%. Aumenta anche il debito pubblico complessivo, che passa dal 131,1% al 132,1 rispetto al Pil.

Piccola nota positiva è la diminuzione della pressione fiscale, anche se solo dello 0,1%. Per il 2018 infatti, si è attestata al 42,1% del Pil.