Anche nel corso del 2015 si ripresenta per i clienti italiani la fatidica scelta tra conti correnti e conti deposito. Tra le forme di investimento, infatti, i conti deposito sono molto richiesti per la loro redditività rispetto ad altri prodotti, mentre i conti correnti sono indispensabili per la loro efficienza e la loro funzione.
> Buoni risultati dai conti deposito anche nel 2015
E anche nel primo 2015 i conti correnti hanno conquistato le simpatie degli italiani, i quali hanno scelto i conti deposito almeno nel 43 per cento dei casi, depositando cifre che vanno tra i 20 mila euro e i 50 mila euro, dato in crescita del 37 per cento rilevato invece nel secondo semestre del 2014. Sono questi infatti i dati registrati per l’ ultimo mese dagli esperti dell’ Osservatorio di Confronta Conti, i quali hanno anche tracciato il profilo dell’ italiano medio che sceglie questa tipologia di prodotti.
> La situazione dei conti correnti degli italiani ad inizio 2015
Se i giovani con una età inferiore ai 25 anni sono la sorpresa tra i possessori tipo dei conti correnti, i possessori tipo dei conti deposito in Italia hanno 55 anni di età e vivono nel nord Italia, almeno nel 70 per cento dei casi. Il 14 per cento vive invece al centro e il 16 per cento al Sud. Per quanto riguarda le tipologie dei conti deposito invece, il 74 per cento dei richiedenti ha scelto una forma di conto deposito vincolato, il restante 26 per cento ha scelto una forma priva di vincolo, cioè libera.
Per quanto riguarda le durate, invece, il 60 per cento dei titolari ha scelto un periodo di tempo compreso tra 1 anno e 7 anni, mentre l’ importo medio per il richiedente tipo si attesta intorno ai 46.461 mila euro, con un leggero calo rispetto all’ anno passato.