Quando si ha attivo un contratto di mutuo presso una banca o un istituto di credito già da diverso tempo, può capitare che si desideri modificarne le condizioni contrattuali usufruendo delle possibilità offerte dall’operazione di surroga del mutuo, che consente al mutuatario di rivedere alcune parametri del finanziamento ipotecario trasferendo il mutuo presso un’altra banca.
> Le differenze tra la surroga e la sostituzione del mutuo
La surroga è una operazione che è stata recentemente regolata da due leggi, la Legge Bersani del 2007 e successivamente dalla Legge Finanziaria del 2008, a cui si può fare riferimento quando si pensa ad una portabilità del mutuo.
> I principali vantaggi della surroga del mutuo
Ma come scegliere senza commettere errori la giusta soluzione di portabilità del proprio mutuo? Esistono alcuni consigli e accorgimenti che è possibile sempre seguire.
Come scegliere la migliore soluzione di surroga del mutuo
Per essere sicuri di scegliere la migliore soluzione di surroga a disposizione sul mercato è sempre opportuno per il mutuatario:
- verificare con esattezza le condizioni contrattuali del mutuo che si ha già attivo, con particolare riferimento a parametri come il tasso di interesse, le spese, il numero delle rate, l’importo delle rate, la durata residua e il capitale residuo
- individuare i vantaggi che si desidera ottenere attraverso la soluzione della surroga, che possono riguardare l’importo delle rate, la durata, il calcolo degli interessi, l’ottenimento di liquidità aggiuntiva, i costi
- confrontare un alto numero di offerte proposte dai diversi intermediari finanziari in modo da identificare quella che possa offrire i vantaggi desiderati
- usufruire se possibile dell’assistenza di un professionista del settore che possa guidare nella scelta della soluzione migliore.