Che cos’è il conto deposito per bambini e neonati

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Anche bambini e neonati possono essere beneficiari di forme di risparmio che genitori e familiari coltivano per loro nel corso degli anni. Numerosi sono i prodotti esistenti nel mondo bancario italiano che consentono di risparmiare piccole e grandi somme da accantonare in favore di figli e nipoti. 

E’ possibile aprire un conto deposito senza un conto corrente?

Tra questi prodotti vi sono anche i conti deposito per bambini e neonati. Ecco quali sono le loro caratteristiche principali.

Quali sono i rischi a cui è soggetto un conto deposito?

Che cos’è il conto deposito per bambini e neonati

Una delle principali caratteristiche dei conti deposito per bambini e neonati è quella di assicurare le cifre investite dalle eventuali fluttuazioni dell’inflazione, ma anche quella di trasmettere il valore e l’importanza sociale del risparmio.

Per le banche rappresentano invece un modo per fidelizzare una potenziale clientela già in giovane età, e per questo le soluzioni presenti sul mercato sono piuttosto numerose e diversificate.

I consumatori, quindi, sono invitati ad effettuare la scelta del conto deposito per bambini e neonati sulla base della maggiore convenienza.

Dal momento che presuppongono una permanenza del risparmio a lungo termine, più che su alti tassi di remunerazione, nella scelta di un conto deposito di questo tipo è necessario prendere in considerazione i costi di gestione, e dunque trovare la giusta via di mezzo tra interessi percepiti e spese di gestione.

Questi prodotti possono, però, in genere presentare anche una redditività piuttosto limitata. Di conseguenza, la scelta ottimale sarà verso le formule che offrono servizi base.