Prestito veloce con Sprint di Banca di Cividale

 Si chiama Prestito Sprint, e già dal nome di questo prodotto di finanziamento è possibile comprendere quale possa essere una delle caratteristiche del servizio della Banca di Cividale: la rapidità nell’erogazione e la praticità di utilizzo.

Il Prestito Sprint è infatti un prestito personale che la Banca di Cividale eroga ai propri clienti che volessero far fronte, con un finanziamento a rimborso graduale nel tempo, ad alcune tipologie di esigenze finanziarie tipicamente riscontrabili nella vita di tutti i giorni: acquistare degli elettrodomestici per la propria abitazione, l’auto, l’arredamento e così via.

Il finanziamento della Banca di Cividale permette infatti di ottenere fino a 30.000 euro (con un minimo di 3.000 euro) da rimborsare in un numero di rate che può giungere fino a un limite di 84 mesi.

Banca di Cividale concede inoltre la possibilità di richiedere un periodo di preammortamento, posticipando il pagamento della prima rata di 6 mesi dal giorno dell’erogazione.

Banca etica compie dieci anni

 Nata nel 1999 dopo un lungo percorso portato avanti da associazioni del Terzo Settore che difficilmente trovavano credito presso gli istituti tradizionali, oggi Banca Etica può cantare vittoria. E non si tratta di un’esagerazione. In un contesto in cui crisi, fallimenti e nazionalizzazioni sono quasi all’ordine del giorno, c’è chi con orgoglio può annunciare risultati più che soddisfacenti. Con le sue 12 filiali, Banca Eticaraccolta di risparmio pari a 560 milioni di euro ha una (erano circa 197 milioni nel 2002), cui si aggiungono gli oltre 230 milioni di euro di patrimonio affidato alla società di gestione del risparmio, Etica sgr. L’istituto attualmente finanzia oltre 3 mila iniziative di economia sociale per 432 milioni di euro, rispetto ai 69 milioni del 2001.

Quali sono i princìpi (orientamenti valoriali e i principi deontologici che guidano le scelte strategiche, le linee politiche e i comportamenti operativi) che regolano l’istituto? L’Articolo 5 dello Statuto di Banca Popolare Etica, recita:

Acquistare fotovoltaico con Banca Popolare di Vicenza

 Si chiama ‘Credito Solare’ il finanziamento predisposto da Banca Popolare di Vicenza per tutta quella clientela che desideri sopportare con gradualità la spesa dell’acquisto e dell’installazione di un impianto fotovoltaico.

Con Credito Solare la Banca Popolare di Vicenza consente di indebitarsi fino a un massimo di 50.000 euro (con un importo minimo di 5.000 euro), utilizzabili anche per la copertura integrale dell’investimento.

Come al solito, la scelta del piano di rimborso sarà il risultato della volontà delle parti, che dovranno però rispettare il vincolo di durata massima, pari a 15 anni.

Condizione che accresce la convenienza del prodotto è inoltre la possibilità di poter usufruire di un prefinanziamento, per un importo massimo pari al 30% del valore dell’impianto, prima del completamento dell’investimento.

Prestiti per lavoratori autonomi con Logos

 Logos Finanziaria ha predisposto un prodotto finanziario che permette di erogare dei prestiti a tutti i lavoratori autonomi e professionalmente indipendenti. Con questa particolare tipologia di finanziamento, pertanto, Logos permette ad artigiani o commercianti, o titolari di ditte individuali o piccole e medie aziende, di poter richiedere un prestito per soddifare le proprie esigenze di spesa.

Logos afferma nel proprio sito web che la richiesta di questa tipologia di finanziamento non comporta il pagamento di alcuna spesa di istruttoria.

Il capitale erogabile con questa forma di prestito personale può giungere fino a 50.000 euro, da restituire all’interno di un piano di rimborso a scelta delle parti, ma comunque non superiore ai 72 mesi.

L’azienda pubblicizza inoltre la rapidità nella fase di erogazione quale punto forte della propria offerta, auspicando di fornire il credito richiesto entro due o tre giorni dalla ricezione della documentazione necessaria.

Finanziare spese mediche con XXL Salute di EmilBanca

 Si chiama XXL Salute il finanziamento predisposto dall’istituto di credito EmilBanca a favore di tutti quei grandi nuclei familiari che necessitino di coprire delle esigenze scaturite da spese mediche.

Come tutti gli altri finanziamenti della serie XXL, tuttavia, questo prestito EmilBanca si rivolge ad un unico target particolare all’interno della propria clientela: i nuclei familiari composti da almeno quattro figli, oltre al capofamiglia.

Il finanziamento può permettere ai richiedenti di ottenere un importo massimo pari a 7.000 euro, sufficienti per coprire le spese mediche più urgenti e importanti.

Stando a quanto comunica la Banca nel proprio sito web, il prestito è concesso a tasso variabile con parametrazione al tasso di riferimento della Banca Centrale Europea, e uno spread di due punti.

Aumentano i prestiti per sostenere le spese mediche (anche di chirurgia estetica)

 Si sottoscrivono prestiti per pagare la casa, la ristrutturazione, l’auto, spese personali, e perchè no, la vacanza. Lo scorso anno sono aumentati gli italiani che per pagare beni e servizi hanno scelto il pagamento dilazionato del prezzo: nel 2008 hanno usufruito del credito al consumo il 36,9% degli italiani, percentuale in crescita di 11 punti rispetto all’anno precedente. Prestiti in crescita per l’auto (58,7%) ma le rate sono usate anche per elettrodomestici (40,3%), computer o telefonini (28,9%), arredamenti e servizi per la casa (22,1%).

Ma a prevalere non sono solo questi tipi di finanziamenti. Secondo l’ultimo Rapporto Eurispes sul nostro Paese, pare che adesso aumentino le richieste di finanziamento per pagare le cure mediche: un cittadino su cinque si rivolge a istituti di intermediazione proprio allo scopo di avere denaro per curarsi. Tale tendenza in passato era veramente rara, ma attualmente é in aumento. Segno che la crisi economica fa sentire le sue conseguenze negli ambiti più inaspettati: il fatto che le famiglie chiedano prestiti per curarsi, significa in tali nuclei i risparmi sono realmente ridotti al minimo. Secondo il rapporto il 19,4% dei cittadini sono costretti a contrarre debiti per cure mediche, in aumento di oltre 14 punti percentuali rispetto alla stessa rilevazione del 2008.

Richiedere la cessione del quinto con Barclays

 Barclays, istituto di credito presente su molti mercati internazionali, mette a disposizione dei propri clienti italiani la possibilità di domandare una cessione del quinto dello stipendio o della pensione, estendendo così la possibilità di finanziare l’utenza anche in caso di altri prestiti in corso, o in caso di passati problemi nel rimborso delle rate.

Come negli altri casi di cessione del quinto, Barclays erogherà una somma richiesta prevedendo poi la trattenuta delle rate del piano di ammortamento direttamente sulla busta paga del lavoratore, o sulla cedola pensione del pensionato.

Il limite di finanziabilità è ovviamente pari all’importo delle singole rate, che non potranno in ogni caso eccedere la quinta parte dello stipendio o della pensione netta del richiedente.

A seconda dell’ampiezza del proprio reddito netto mensile sarà pertanto possibile richiedere un maggiore importo da sottomettere a cessione del quinto.

Compass e la cessione del Quinto

 Tra le (numerose) formule studiate da banche e gruppi finanziari con la finalità di consentire ai risparmiatori di far fronte alle spese più ingenti, accanto ai – molto apprezzati, a giudicare dal loro numero – prestiti personali ed ai mutui, esiste anche la possibilità della cessione del quinto dello stipendio. Fondamentalmente, si tratta di rimborsare il prestito ottenuto attraverso una “sforbiciata” mensile automatica di una quota pari al 20% della retribuzione riconosciutavi dal datore di lavoro. In busta paga hai avuto 1000 €uro? 200 vanno a chi ti ha prestato del denaro, fino a quando il rimborso non sarà stato completato.

Cos’è la cessione del quinto

 In tempi bui per l’economia a scala nazionale e per quella familiare che coinvolge in maniera più diretta i nuclei italiani, pare importante illustrare in maniera più approfondita alcune possibilità offerte dagli istituti di credito.

Una di esse riguarda la cessione del quinto, un finanziamento – o prestito personale – a tasso fisso che viene rimborsato attraverso rate mensili il cui importo è costante nel corso delle mensilità.

Ciò che distingue questo tipo di servizio è che ciascuna rata non viene versata in maniera diretta ma è trattenuta in modo automatico dallo stipendio o dalla pensione, fino ad un massimale che arriva – da qui il nome – fino ad un quinto dell’importo totale.

Ancora, ciascun cliente dà come garanzia e protezione del vincolo il trattamento di fine rapporto – altrimenti conosciuto come liquidità – nel caso si tratti di un lavoratore e la pensione stessa se si tratta di pensionati.

Richiedere un finanziamento con la BCC Valdostana

 Molto attive nel campo dei finanziamenti personali, anche la Banca di Credito Cooperativo Valdostana sfida la crisi con il proprio prodotto standard nel campo dei prestiti alle famiglie, il Credito Personale.

Con Credito Personale, la Banca di Credito Cooperativo della Val d’Aosta permette alla propria clientela di sopportare delle spese per importi di medie dimensioni, consentendo alla stessa la restituzione del credito attraverso un piano di rimborso a scelta.

L’unico limite da rispettare nella predisposizione di un piano di ammortamento è tuttavia relativo al numero massimo di rate, che non possono eccedere i 5 anni.

La Banca promette inoltre di erogare il credito in tempi rapidi e senza la predisposizione di un gran numero di documenti: sono infatti sufficienti quelli di identità in corso di validità, e quelli comprovanti il reddito.

BHW Bausparkasse e Arcigay in sostegno alle coppie gay

 I costumi tendono a cambiare rapidamente e occorre che anche gli istituti di credito comincino a prenderne atto. In tempi di forte radicamento su scala mondiale di coppie di fatto, etero ed omosessuali, anche banche ed istituti di credito sono nella necessità di ripensare ed arricchire le proprie offerte.

Ed è proprio alle coppie omosessuali che ha pensato BHW Bausparkasse AG, gruppo specializzato in mutui per le abitazioni che vanta una esperienza di oltre ottanta anni in Germania.

Da quasi un decennio la BHW Bausparkasse è presente sul territorio nazionale consolidando ed accrescendo anno dopo anno le proprie strutture e i servizi all’utenza: ora, una innovazione che non lascerà certo indifferenti, in un senso e nell’altro.

Al di là di ogni convenzione stile politically correct, e con lo stesso spirito di concretezza che ad un colosso bancario non può mancare, il gruppo ha deciso di introdurre anche in Italia i pacchetti di mutui agevolati per coppie gay e lesbiche, nonché per i single omosessuali.

Qualcuno si scandalizzerà, qualcun altro farà un sospiro di sollievo, tant’è: già in vigore nei paesi del nord Europa – all’avanguardia in più di una circostanza – i servizi per nuclei familiari costituiti da persone dello stesso sesso hanno garantito – laddove attuati – un bel ritorno economico ed un giro di affari mica da ridere.

Prestito per i giovani da Banca Sella

 Prestidea Young di Banca Sella è un prestito personale dedicato alla clientela più giovane dell’istituto di credito nazionale. E’ infatti un finanziamento destinato al solo target di clientela di età compresa tra i 18 e i 36 anni, in maniera tale da permettere ai richiedenti di poter sopportare delle spese personali di varia natura.

Il Prestidea Young è infatti richiedibile per un importo massimo pari a 15.000 euro, dietro presentazione di appropriati giustificativi di spesa.

Per quanto riguarda il piano di rimborso, l’ammortamento sarà scelto dalle parti, con l’unico vincolo rappresentato dalla durata massima, che non può eccedere i 60 mesi.

Per Banca Sella, questo tipo di finanziamento sarebbe contraddistinto soprattutto dalla rapidità nell’erogazione: l’istituto infatti promette di concedere il finanziamento entro pochissimi giorni dalla ricezione della necessaria documentazione.

Aumentano le pratiche di cessione del quinto

 In tempi di crisi non è difficile per le famiglie decidere di chiedere un prestito per affrontare le più o meno grandi spese che occorrono nel nucleo familiare. Aumentano infatti gli italiani che ricorrono a prestiti personali. Gli ultimi dati (relativi al terzo trimestre del 2008) indicano una crescita (+2,9%) rispetto allo stesso trimestre del 2007, per un valore pari a 46 miliardi di euro, corrispondenti a oltre 73,2 milioni di operazioni finanziate tra, prestiti personali finalizzati e non, carte di credito e cessione del quinto dello stipendio.

Ma qual’è la differenza tra un prestito finalizzato e la cessione del quinto? Nel secondo caso, essendo  la rata da pagare direttamente addebitata sulla busta paga, in pratica estingueremo il debito tramite un bonifico fisso mensile dal datore di lavoro o dall’ente di previdenza. In caso di cessione del quinto non viene richiesta nessuna informazione sulla natura e motivazione del prestito. L’unica garanzia che deve essere fornita è quella della busta paga, questo perchè l’istituto che concede il prestito avrà così la certezza che ci sarà qualcuno che pagherà (il datore di lavoro, trattenendo la rata dalla busta paga).

Indebitarsi fino a 30.000 euro con GE Money

 GE Money consente ai propri clienti di ottenere un finanziamento personale da 1.500 a 30.000 euro in modo rapido. Il prestito è principalmente indirizzato a tutti i lavoratori dipendenti, presupponendo la possibilità di erogare il credito anche nei confronti di coloro che non sono titolari di un contratto di lavoro a tempo indeterminato.

Il prestito sarà poi rimborsato attraverso un piano di ammortamento scelto dal cliente, che però non abbia una durata inferiore ai 12 mesi, o superiore agli 84.

Il finanziamento è inoltre accompagnato da una serie di coperture assicurative che proteggono il richiedente da alcuni particolari eventi sfavorevoli che potrebbero compromettere la propria capacità di rimborsare le rate, quali la disoccupazione o l’invalidità. La compagnia assicurativa, all’avverarsi di una delle fattispecie previste, interverrà a favore della finanziaria estinguendo il debito residuo.