Banche centrali: continuano il preoccupante trend in aumento dei tassi

di Daniele Pace Commenta


Le banche centrali di ogni zona del mondo continuano a prendere decisioni e a seguire strategie che vanno sempre di più verso un inasprimento delle politiche monetarie che, fino a questo momento, si sono mostrate un po’ più accomodanti del solito. Insomma, alle porte ci potrebbe essere un grave inasprimento, uno dei più rapidi di tutti i tempi.

Stando a quanto è stato riportato in un’analisi svolta dal Financial Times, l’inversione della tendenza in riferimento ai tassi di interesse praticati sui mutui è sotto gli occhi di tutti. La Bce sta pensando ormai a modificare la sua strategia, visto che il capo economista Lane ha dichiarazione di due incrementi che verranno praticati tra il mese di luglio e quello di settembre, sia la Fed che la Bce hanno già dato il via al periodo in cui il costo di finanziamento salirà alle stelle.

Scendendo ancora un po’ di più nello specifico, i responsabili politici provenienti da ogni parte del mondo hanno messo in evidenza come ci sarà circa una sessantina di incrementi in riferimenti agli attuali tassi di interesse più importanti nel corso degli ultimi tre mesi. Un cambiamento in riferimento alla politica monetaria sta per sbarcare nel momento in cui l’inflazione ha toccato i livelli più alti da diversi decenni a questa parte in un gran numero di nazioni.

Tutti quei tassi di interesse che vengono stabilita da parte della Bce rappresentano un fattore di estrema importanza. Infatti, va a influenzare persino l’andamento dell’economia, senza dimenticare anche quanto è impattante sul bilancio di ogni famiglia, in modo particolare di tutte quelle persone che stanno affrontando una grossa spesa come un mutuo piuttosto che hanno dei risparmi investiti.

È chiaro che le prossime mosse delle banche centrali possono fare la differenza, ed è anche questo il motivo per cui anche negli Usa, dalla Federal Reserve, sono tutti in attesa di capire che cosa succederà. La decisione che ha previsto il mantenimento dei tassi di interesse al minimo storico per un gran numero di anni, facendoli finire anche al di sotto della soglia pari allo zero, sembra essere solo un lontano ricordo. Infatti, non solo la Bce, ma pure la Fed, ora, sembra che abbiano la volontà di apportare delle modifiche concrete. Queste ultime si tramuteranno molto semplicemente in un proporzionale e graduale aumento. E più è alto il valore di questi tassi di interesse e più, come si può facilmente intuire, sarà elevato il costo dei vari finanziamenti che verranno messi a disposizione della clientela da parte di tutte le banche. Ecco, quindi, perché tale valore è così importante e può fare la differenza su tantissime variabili.