Assegno unico, ecco come incrementarlo usando i bonus famiglia

di Daniele Pace Commenta


Alla fine, è arrivata la conferma. Sì, dal momento che la legge di Bilancio va a confermare l’Assegno Unico 2021 che, a partire dal prossimo 1 luglio, verrà erogato a favore di tutte quelle famiglie che hanno dei figli. Per quanto riguarda i limiti di età si va addirittura dal settimo mese di gravidanza fino al compimento dei 21 anni. Per il momento non si sanno ancora con precisione i vari importi, ma la cosa che desta maggiore interesse è indubbiamente il fatto che sono stati confermati anche gli altri bonus INPS che si riferiscono al supporto ai genitori, in un senso contrario rispetto a quanto era stato preannunciato in precedenza.

 

Quindi, la realtà dei fatti è che, a partire dal 1 luglio 2021, le varie famiglie italiane, con una specifica attenzione a quelle che necessita no di maggiore supporto, cominceranno a ricevere un assegno mensile che avrà come fine ultimo quello di garantire un concreto aiuto per affrontare un evento importante come la nascita dei propri figli, dando anche notevole supporto al loro ruolo di genitori.

La novità più importante, però, è quella che anche tutte le altre iniziative a sostegno dei genitori, che parevano ormai in scadenza al termine del 2020, verranno riproposte anche nel 2021. Si tratta dell’assegno di natalità, del bonus asilo nido, ma anche del bonus mamma domani e del congedo di paternità. Si tratta di misure INPS che verrà prorogate anche nel 2021 e si potranno ottenere insieme all’assegno unico.