Adriano Celentano scrive a Fabrizio Corona: “Punizione spropositata”

di Daniele Pace Commenta


Alla luce degli ultimi avvenimenti dell’ex agente dei fotografi Adriano Celentano scrive a Fabrizio Corona e lo fa attraverso il suo profilo Instagram. Riportiamo il testo della lettera, un gesto di solidarietà del Molleggiato a uno dei personaggi più discussi e controversi del mondo della televisione e del gossip:

Caro Fabrizio,
anch’io, come chiunque abbia potuto vedere la scena straziante trasmessa da Giletti, sono rimasto profondamente colpito nel vedere il dolore e la disperazione di una madre che, aggrappata alla tua giacca, piangeva e ti supplicava di stare calmo.

Un dolore così grande che pareva uscire dallo schermo, quasi come a sciogliere una lacrima di chissà quanta gente ti stava guardando. E mentre anch’io, a fatica, cercavo di fermare la mia, di lacrima, tutto ad un tratto, come un fulmine a ciel sereno, il mio pensiero si è fermato su di te.

Sulla tua persona… tu hai fatto tante stro***te nella vita… la più grossa e direi la più pericolosa, è quella di aver indotto i giudici a darti una punizione spropositata. Con la scusa di sommare le tue colossali ca**ate, cioè ogni ca**ata una punizione, ti hanno dato 14 anni di prigione.

E qui, secondo me, sta la grande ingiustizia della giustizia italiana. Si danno 14 anni ad un come te, che ha fatto sì, cose punibili dalla legge, ma non a tal punto da equiparare i tuoi madornali errori di vita a chi uccide una persona.

Non si contano i casi di individui che hanno assassinato una o più persone e, solo dopo 5 o 6 anni di buona condotta, escono di prigione.

Forse è ora che la politica, anziché intraprendere affari con quei Paesi che fanno sparire le persone tagliandole a pezzi, dica qualcosa sull’arrangiamento-giustizia.

Caro Fabrizio! Il dolore di tua madre è grande, come grande sarà quello di tuo figlio. Un bellissimo ragazzo che si trova “nel bel mezzo” di una grande decisione… che dovrà necessariamente partire da te.

Solo tu puoi aggiustare un sentiero, non solo della tua vita, ma quella di tutte quelle persone che aspettano un tuo segnale, comprese le migliaia di persone che ti seguono su Internet. Io ho un’idea!

Celentano si firma come L’Inesistente, titolo che egli stesso dà al suo profilo Instagram “Celentano L’Inesistente”. Con queste parole, presentate come una slide di più foto, Adriano Celentano scrive a Fabrizio Corona per dimostrargli la sua solidarietà e coglie l’occasione per fare appello alla politica di intervenire sul caso.

 

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