Do Black, la carta di credito che ti informa quando inquini

di Daniele Pace Commenta


 La carta Do Black utilizza un calcolo diverso da Paese a Paese, di quanta anidride ogni singolo cittadino può emettere, con lo scopo di dimezzare le emissioni di gas entro l’anno 2030.

Calcolare l’inquinamento

Attualmente è presente un’altra versione meno drastica, che si limita a ricordare al possessore quanto sta inquinando con i suoi acquisti.

Entrambe le carte sono state realizzate in collaborazione con MasterCard e con il segretario della Convenzione delle Nazioni Unite sui mutamenti climatici.

Queste carte sono state realizzate con materiale di origine biologico e stampate con Air Ink, ovvero inchiostro ottenuto dalla lavorazione della fuliggine del carbone prodotta dallo scarico delle vetture, e saranno disponibili entro il 2019.

La carta funziona solo tramite l’applicazione Do. ed essa misura la CO2 prodotta da ogni singola transazione mediante un sistema di calcolo che prende il nome di Aland Index.
Esso consente a tutti gli utenti di tenere sotto controllo le emissioni associate alle proprio spese, e nel caso della carta Do Black anche di stabilire un limite all’impatto climatico relativo agli acquisti.

All’inizio i dati relativi all’impatto non saranno precisi, ed il sistema estrarrà un codice di categoria di un commerciante che verrà classificato come un particolare negozio.