2018 anno delle assunzioni con contratti stabili

di Daniele Pace Commenta


 Lo scorso anno le assunzioni da parte di aziende private sono state pari a 7.424.293, ovvero più il 5,1% rispetto al 2017 a fronte di 6.993.047 assunzioni passate, con un saldo positivo di 431.246 mila contratti. Questo è quanto è emerso dall’Osservatorio Inps che si occupa di precariato.

I dati sulle assunzioni

La variazione netta sui rapporti di lavoro a tempo indeterminato, ovvero assunzioni più trasformazioni meno cessazioni, attualmente risulta pari a + 200.450 mila contratti. Per quanto riguarda invece i lavori a termini con contratto a tempo determinato la variazione netta è pari a +52.008. Osservando questi dati dunque è stato possibile confermare il boom della trasformazione da tempo determinato a tempo indeterminato nell’anno con una aumento pari a +76,2%.

Si è registrato nel 2018 rispetto al 2017 un incremento importante delle trasformazioni da tempo determinato a tempo indeterminato, che sembrano essersi quasi raddoppiate, ovvero da 299.258 a 527.33, ossia 228.075 in più, pari a +76,2%.

I saldi tendenziali tornando alle diverse tipologie di contratto, l’Osservatorio Inps attesta un andamento sempre in positivi, per quanto riguarda i rapporti di lavoro a tempo indeterminato.

Per quanto riguarda l’apprendistato invece si è evidenziato un livello stabile nell’ultimo trimestre, pari a + 80.677% anche per i contratti in somministrazione. Ora è presto per dire se i dati del 2018 sono merito del Decreto Dignità o fanno parte di un processo già partito, ma ne sapremo di più durante l’anno.