Prestito e calcolo rateizzazione

di Daniele Pace Commenta


 Molto spesso ci troviamo di fronte all’empasse di calcolare la rata per un prestito che dobbiamo richiedere. Questi calcoli non sono mai facili, e qui cerchiamo di darvi una mano. I paramentri fondamentali da sapere sono il TAN (Tasso Annuo Nominale) e il TAEG (Tasso Annuo Effettivo Globale), oltre che chiaramente il numero essettivo delle rate e la loro scadenza. La rata infatti potrebbe variare se mensile, a tre mesi e così via. Il TAN sono l’interessa sul denaro, chiaramente in percentuale, mentre il TAEG indica anche gli oneri e le spese sul prestito erogato. Quindi con il TAN calcolerete il costo del prestito, più il capitale da restituire, al netto dei costi dell’istruttoria, apertura, gestione e chiusura del finanziamento. È inclusa anche l’assicurazione, se presente nel finanziamento, nel calcolo del TAEG, che a differenza del TAN, include quelle spese appena elencate. Nel TAEG invece, non possiamo includere le imposte che lo stato richiede per questi tipi di contratti, e naturalmente eventuali spese aggiuntive da calcolare in caso di mancato pagamento delle rate.

Il TAEG dunque fornisce un quadro più completo e preciso della restituzione totale sul prestito, e va quindi preso in seria considerazione e per primo in ordine di importanza. Questo, soprattutto se volete fare il confronto tra le varie offerte. Alcune banche infatti hanno delle spese alte, con dei TAEG che sostanzialmente annullano eventuali vantaggi che avevate pensato di avere con un tasso d’interesse sul solo capitale, piuttosto basso. Quindi, cercate di scegliere sempre un TAEG basso, per calcolare le rate.