Detto dei finanziamenti a 360° previsti da Progetto Agricoltura; detto che esistono due conti correnti che stanno alla base dell’intero piano, ora possiamo -anzi: dobbiamo- concentrare la nostra attenzione sulla linea assicurativa collegata e dedicata alle esigenze della famiglia che convive, e spesso collabora, con il titolare di un’azienda agricola o di un allevamento (le due macro-aree cui sono dedicate le attenzioni del “Progetto” di Intesa-SanPaolo). Per permettervi di guardare al futuro con serenità, la banca mette a vostra disposizione una gamma di soluzioni di previdenza complementare che ha l’obiettivo di difendere il tenore di vita anche al termine della vostra attività, e contestualmente di usufruire dei benefici fiscali previsti dalla normativa.
Progetto agricoltura
Intesa-SanPaolo: Conto Agricoltura
Alla base di Progetto Agricoltura -linea di credito lanciata da Intesa-SanPaolo per agevolare l’investimento di agricoltori e allevatori- ci sono i Conti Correnti Agricoltura, studiati per semplificare e rendere più efficiente la gestione della vostra attività. Conto Agricoltura è disponibile in due diverse versioni, nel tentativo di raggiungere ogni vostra particolare esigenza. Nella prima, con un canone di 6 euro al mese avrete accesso a 20 operazioni a trimestre (a costi di gestione, ossia di registrazione delle operazioni, azzerati). Nella seconda versione, dedicata alle aziende che necessitano di maggiori spazi di manovra alla voce “operatività”, il canone raddoppia a 12 euro al mese ma i costi di gestione sono compresi per tutte le operazioni effettuate.
Progetto Agricoltura Intesa-SanPaolo: copertura assicurativa
Come abbiamo avuto modo di vedere nei giorni scorsi, la linea di finanziamenti e leasing a sostegno del lavoro agricolo e del comparto dell’allevamento che vanno sotto il nome di Progetto Agricoltura (un solo slogan che coagula però in sé un robusto e variegato piano di proposte) arrivano ad offrire somme ingenti di denaro in prestito a tutti coloro che “sul campo”, è proprio il caso di dirlo, orientano tutti i propri sforzi nel tentativo di lanciare un business che consenta ben più del semplice sostentamento familiare. Si è parlato di 20mila euro per un impianto fotovoltaico, ma anche di massimi a 500 e 750mila euro per tutte quelle dotazioni più onerose e mastodontiche, comunque spesso necessarie per fare di un semplice “arrotondamento” una vera e propria attività strutturata.
Intesa-SanPaolo: i finanziamenti di Progetto Agricoltura
Nell’ambito della linea “Progetto Agricoltura”, dedicata da Banca Intesa-SanPaolo al finanziamento dell’agricoltura e dell’allevamento, analizziamo oggi gli ultimi tre piani contenuti nella proposta. Cominciamo dal Finanziamento Riequilibrio Agricoltura, nato per soddisfare le esigenze finanziarie dell’azienda (agricola) con importi e durate massime legate al tipo di finalità: nel caso in cui, ad esempio, si tratti di ricostituire scorte danneggiate da calamità naturali per un massimo di 150mila euro, il finanziamento può durare fino a due anni; quando invece serve un anticipo pluriennale di premi PAC con un importo massimo pari all’80% del premio spettante all’azienda (per un massimo di 500mila euro in caso di finanziamento chirografario, aumentati a 750mila in caso di finanziamento assistito da garanzie reali), la durata si allunga a 5 anni; che diventano 30 per chi invece chiede un finanziamento utile a razionalizzare la propria situazione debitoria, magari coagulando tutti i prestiti accesi sin lì in uno solo.
Progetto Agricoltura di Intesa Sanpaolo
Presenza capillare e profonda conoscenza delle peculiarità del territorio: questa è la grande forza del gruppo Intesa Sanpaolo. Ed è una caratteristica vantaggiosa soprattutto per chi opera nel settore agricolo: perchè anche una relazione soddisfacente con la banca può aiutare a gestire con serenità il quotidiano e a fare crescere la tua azienda.
Progetto Agricoltura nasce dall’esperienza del gruppo in questo settore e si rivolge soprattutto alle aziende che, in questi anni non facili, hanno saputo distinguersi: innovandosi, sperimentando nuove strategie, migliorando la propria efficienza nella produzione o creando nuove reti di collaborazione nell’ambito della propria filiera. Con oltre 6.000 filiali in tutta Italia, Banca Intesa è presente nei principali centri agricoli.
Il motore dell’intero Progetto Agricoltura sta nei conti dedicati: fatti per semplificare la gestione e rendere più efficiente la gestione della tua attività. Tutto a un costo chiaro, definito in base alle esigenze di operatività di ciascuna azienda agricola, e senza sorprese.
Con in più la tranquillità di sapere che questi costi non subiranno alcuna variazione almeno fino alla fine del 2010. Se si ha bisogno di un conto corrente semplice, con tutti i servizi più utili per l’attività, ecco servito il Conto Agricoltura: competitivo e chiaro nelle condizioni.