Finanziamenti a fondo perduto 2013

 I finanziamenti a fondo perduto sono delle utilissime risorse a disposizione delle imprese di nuova costituzione (e non solo) per poter avviare e sviluppare le proprie attività. Si tratta prevalentemente di finanziamenti comunitari, statali e regionali, ciclicamente predisposti per poter conseguire il perseguimento di programmi di sviluppo delle imprese, e ottenibili in conto capitale (appunto, a fondo perduto) o in conto interessi, per la realizzazione dei propri investimenti e per supportare finanziariamente con efficacia le fasi dello start up aziendale.

Regione Veneto Finanziamenti a fondo perduto

 Come noto, i finanziamenti a fondo perduto sono dei particolari crediti agevolativi concessi da enti pubblici in favore di quelle imprese che desiderino poter supportare i propri processi di crescita (prevalentemente, iniziale) attraverso dei contributi a fondo perduto (pertanto, senza necessaria restituzione del capitale) totali o parziali, o mediante finanziamenti a tasso di interesse agevolato, con significative riduzioni rispetto ai costi ordinari di prodotto. 

Le agevolazioni dei finanziamenti a fondo perduto 

Come ovvio, la principale agevolazione del finanziamento a fondo perduto, soprattutto per le piccole e le medie imprese che si trovino nelle primissime fasi di crescita, consisterà nella possibilità di potersi avvantaggiare di un contributo più o meno significativo, di supporto alle proprie spese ammesse dai regolamenti, senza dover essere soggetti a restituzione predeterminata del capitale. Pertanto, l’importo ottenuto mediante il finanziamento a fondo perduto potrà essere inglobato nel patrimonio dell’impresa, consentendo alla stessa di rafforzare la propria situazione finanziaria.

Finanziamenti per il distretto tessile pratese

 I finanziamenti straordinari, pari a 25 milioni di euro, per il distretto del tessile pratese sono arrivati. A darne notizia è stato Gianfranco Simoncini, assessore alle attività produttive, al lavoro ed alla formazione della Regione Toscana a seguito di un accordo che nel luglio scorso l’Amministrazione regionale ha sottoscritto con il Ministero del Lavoro insieme al Comune ed alla Provincia di Prato. Ai fini del trasferimento alla Provincia, la Regione Toscana ha fatto presente come la convenzione sarà siglata venerdì prossimo dopo che l’Amministrazione regionale avrà effettuato la variazione di bilancio necessaria per poter prima incassare le risorse, e poi girarle all’amministrazione provinciale. Sulla base di un progetto approvato congiuntamente dalla Provincia e dal Comune di Prato, i finanziamenti straordinari saranno utilizzati a favore dei lavoratori del distretto pratese che sono stati colpiti dalla crisi e che ora si trovano a secco per quel che riguarda il percepimento degli ammortizzatori sociali in quanto è passato un lasso di tempo tale che non sono più disponibili.

Il finanziamento a fondo perduto

 Finanziamenti a Fondo Perduto sono delle particolari forme di prestito, destinate maggiormente a particolari categorie quali giovani, donne e disoccupati che desiderino aprire un’attività imprenditoriale, in questo caso sono le regioni che, in base al progetto che viene presentato. Si tratta di una tipologia di investimento molto particolare, i fondi che vengono stanziati dale regioni poi non dovranno essere restituiti, la regione infatti stanzia somme di denaro proporzionali al progetto che viene presentato e questa somma che, come precedentemente detto non dovrà poi essere restituita perché impiegata nell’organizzazione di una particolare azienda.