Seconde case, una rendita dagli affitti brevi

di Gianfilippo Verbani Commenta

L'affitto breve si può applicare in caso di vendita di un immobile o utilizzare per metter a frutto spazi inutilizzati della propria casa.


 In un momento di crisi economica poter disporre di una seconda casa o una casa delle vacanze è sicuramente un vantaggio per molti nuclei familiari. La seconda casa, infatti, si può vendere se si ha bisogno di grandi quantitativi di liquidità oppure si può affittare al fine di ottenere una rendita anche se non la si utilizza direttamente.

Anche in Italia è infatti decollata da diverso tempo la formula dell’ affitto breve, che consente la locazione del proprio appartamento o della propria abitazione di proprietà anche per brevi periodi di tempo. La soluzione dell’ affitto breve ha il vantaggio inoltre di poter essere applicata anche da coloro che sono in attesa di vendere il proprio immobile, dal momento che una normale trattativa dura in media sei mesi.

Gli italiani vendono le seconde case – Affari per i mutui

In Italia e in Europa il trend degli affitti brevi è un trend in crescita, con un incremento dell’ 11 per cento e 42 milioni di viaggiatori che scelgono questa formula per le loro vacanze. Solo nel nostro paese decidono per una locazione breve 5,7 milioni di viaggiatori l’anno, i quali vanno ad occupare circa il 15 per cento delle case effettivamente disponibili.

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Diverse sono le tipologie di affittuari che scelgono questa soluzione. Vi sono ad esempio i professionisti, che richiedono le città d’ affari e i turisti diretti nelle località di vacanza. L’affitto breve si può inoltre utilizzare anche per metter a frutto spazi inutilizzati della propria casa.