Finanziamenti PMI per crescere all’estero

 E’ sempre più alto il plafond di finanziamenti che Sace, società leader nell’assicurazione del credito, ha predisposto con il supporto delle principali banche italiane a sostegno dei progetti di internazionalizzazione delle piccole e medie imprese del nostro Paese. La Sace, infatti, ha reso noto che il plafond è salito a 1,6 miliardi di euro dopo che la società ha stipulato il relativo accordo con la BPM, la Banca Popolare di Milano, la quale ha messo sul piatto ben 100 milioni di euro di nuovi finanziamenti da destinare alle piccole e medie imprese che progettano di effettuare investimenti e di crescere all’estero. Nel dettaglio, le PMI che hanno un fatturato non superiore ai 250 milioni di euro, con almeno il 10% conseguito all’estero, possono richiedere delle linee di credito con scadenza a cinque anni per un importo minimo di centomila euro e massimo di due milioni di euro.

Come ottenere un fido bancario

 Il fido bancario é l’impegno assunto da una banca di mettere una somma a disposizione del cliente, o di assumere un’obbligazione nei confronti di un terzo. Un fido può essere concesso sia ad un privato che ad un’azienda. Ovviamente per concedere un fido gli istituti creditizi hanno un determinato iter da seguire, volto a verificare l’onorabilità del cliente (se è cattivo pagatore) e la sua capacità di restituire il denaro eventualmente prestato. Gli affidamenti bancari vengono concessi dagli istituti di credito quindi a seguito di una complessa istruttoria che di norma ha ad oggetto sia i profili reddituali che quelli patrimoniali del soggetto richiedente.

Il fido più diffuso é quello di cassa: si tratta principalmente del classico scoperto di conto corrente. Esso consente di avere un’apertura di credito sul proprio conto corrente: il cliente potrà utilizzare in qualsiasi momento ed in qualsiasi modo le somme messe a disposizione da parte dell’istituto di credito affidante, senza preavviso e senza particolari obblighi di restituzione in termini temporali. Il fido quindi non é un prestito immediato: é una somma in più che la banca mette a disposizione, ma non é detto che il cliente la utilizzi. Il fido di cassa è quell’operazione per cui la banca concede ad un proprio cliente la possibilità quindi, come si suol dire, di andare in “rosso”, fino ad un certo livello stabilito a priori (plafond), pagando su questa somma degli interessi passivi e altri costi accessori correlati.

Bonus prima casa del Comune di Brescia

 Preso atto della crisi economica che sembra essere ormai alle spalle, e dei suoi drammatici effetti che invece si fanno ancora sentire, le strade da intraprendere possono essere solamente due: stare con le proverbiali mani in mano in attesa che qualcuno ci aiuti, oppure vedere di darsi da fare per produrre contromisure atte a limitare l’incidenza del problema. Questo è quanto ha deciso di fare il comune di Brescia, istituendo un bonus anticrisi “a supporto della locazione e dei mutui per l’acquisto della prima casa” come dice – leggiamo dal sito – l’atto emanato dalla giunta.

Carta Chiara VISA da BP Sondrio

 Ieri abbiamo avuto occasione di esaminare le principali caratteristiche contrattuali ed economiche della Carta Chiara Maestro, una carta prepagata operativa sul circuito Maestro. La Banca Popolare di Sondrio mette però a disposizione anche una versione alternativa della stessa carta, abilitata al circuito VISA Electron.

La carta in oggetto si prefigura pertanto come una carta di credito prepagata ricaricabile, che consente di effettuare operazioni di prelevamento e di pagamento (anche su internet).

Anche questa carta, come tutte le carte prepagate, è scollegata da un qualsiasi rapporto di conto, potendo pertanto essere richiesta anche dai clienti non correntisti della Banca.

Le principali operazioni effettuabili attraverso questo strumento sono:

prelevamenti di denaro in tutti gli sportelli automatici abilitati;

pagamento presso gli esercizi commerciali convenzionati con il circuito VISA Electron;

– pagamenti su internet sui siti convenzionati con il circuito VISA Electron.

Conto corrente: accreditare lo stipendio con “Tuo Retribuzione”

 Per chi è un lavoratore dipendente, e vuole essere titolare di un conto corrente semplice, accessibile 24 ore su 24 con Internet, ed a basso costo, il gruppo Banca Sella ha ideato il Conto corrente “Tuo Retribuzione” che, a fronte dell’accredito mensile dello stipendio, costa appena quattro euro al mese ed ha inclusi nel prezzo tutta una vasta gamma di servizi. Innanzi tutto, il bancomat per i prelievi è gratuito, così come sono gratuiti ed illimitati tutti i prelievi che vengono effettuati attraverso gli sportelli del gruppo Banca Sella. La giacenza, senza limiti, viene attualmente remunerata con un tasso creditore dello 0,50%, ed è altresì possibile richiedere il libretto degli assegni; al conto correnteTuo Retribuzione” è inoltre agganciato un affidamento pari a ben duemila euro che permette, a fronte dell’accredito mensile dello stipendio, di avere la massima elasticità di cassa per le spese quotidiane e per la gestione di eventuali imprevisti.

Disdetta carta di credito American Express

 American Express offre una serie di carte di credito, per i meno e più esigenti clienti. La Carta Verde è gratuita il primo anno, dopo, la quota annuale della Carta, attualmente pari a 75 euro e sarà addebitata a partire dal secondo anno. La Carta Supplementare, eventualmente richiesta, ha una quota annuale di 36 euro a partire dal primo anno. Per i più esigenti Ametrican Express offre la Carta Oro, Platinum, Alitalia Card… Le carte di pagamento sono utili ma alcuni dopo un certo periodo decidono di richiedere la disdetta della carta di credito.

Il titolare della carta di credito ha diritto di rinunciare ad essa in qualsiasi momento: il possessore ha diritto di recedere con preavviso di almeno due mesi prendendo in considerazione le condizioni di contratto contenute nel modulo di richiesta della carta. Per recedere dal contratto e quindi disdire la carta di credito è necessario far riferimento alla sezione “Recesso” delle condizioni generali del contratto riportate sul modulo di richiesta della carta.

Conto Tempodì per i pensionati BPS

 Conto Tempodì è il conto corrente che BPS ha riservato a tutti i pensionati dell’istituto di credito che vogliono accreditare la propria pensione sul rapporto bancario acceso presso la stessa banca.

Il conto Tempodì fornisce al cliente pensionato una serie di servizi bancari fondamentali, a un costo contenuto e forfettizzato.

Tra i servizi principali compresi nelle spese fisse di tenuta conto vi sono operazioni gratuite illimitate, l’accredito della pensione, la domiciliazione delle principali utenze domestiche, la carta di credito Carta Sì Banca Famiglia.

Inoltre, i titolari del conto Tempodì potranno usufruire di una speciale polizza assicurativa che prevede una serie di tutele alla persona e alla casa.

Infine, i titolari del rapporto in questione riceveranno gratuitamente a domicilio una rivista loro dedicata, con cadenza bimestrale, che tratta argomenti come viaggi, cultura, arte, cucina, salute.

Allianz-Lloyd Adriatico e il suo Patto per i Giovani

 Giovani; nonostante le agevolazioni contenute nel “pacchetto Bersani” sulle liberalizzazioni, non (ancora?) abrogate dall’attuale Governo, acquistare un’automobile e dotarsi della relativa assicurazione RC necessaria per circolare resta una stangata per qualunque ragazzo, anche adesso che è possibile ereditare la classe di merito di un genitore. Per chi, infatti, dovesse partire “da zero”, con una vettura di proprietà, la scalata delle classi di merito passa attraverso una trafila lunga anni, ma scoraggiata dal fatto che ad una categoria più bassa corrisponde un premio annuale sensibilmente più alto. Ecco perché Allianz-Lloyd Adriatico ha stipulato un Patto per i Giovani con ANIA, Polizia Stradale e associazioni dei consumatori.

Conto corrente semplice: ecco le caratteristiche

 Nei giorni scorsi l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, è le Associazioni dei Consumatori, hanno firmato un importante accordo che farà nascere il “conto semplice“, un conto corrente che potrà essere promosso in via facoltativa dagli istituti di credito italiani, e che avrà un costo fisso a fronte di un ben preciso numero di operazioni comprese nel canone. Il conto, come tra l’altro riferisce l’Associazione Altroconsumo, è destinato alla clientela che necessità di fruire delle funzioni e delle operazioni bancarie e finanziarie di base: dal bancomat a bonifici e passando per alcune operazioni allo sportello, rigorosamente comprese nel prezzo, e per l’home banking, mentre nel canone del conto corrente semplice non è incluso e previsto il deposito titoli, il libretto degli assegni e lo scoperto di conto corrente.

Leasing agevolati giovani imprenditori

 Il contratto di leasing, detto anche leasing finanziario o leasing operativo, permette a un soggetto (locatore o concedente) di concedere ad un altro (utilizzatore) il diritto di utilizzare un determinato bene; l’utilizzatore dovrà pagare in virtù di ciò, un canone periodico al locatore. Alla scadenza del contratto all’utilizzatore viene concessa la possibilità di acquistare il bene stesso pagando una somma finale. L’utilizzatore non é vincolato ad acquistare il bene.

Con la crisi in atto, le difficoltà economiche per le imprese aumentano, ecco perchè le soluzioni necessarie per superare questa fase e prospettarsi al meglio per il futuro da vità a nuove idee e soluzioni a favore delle imprese.

Poste Vita eletta miglior compagnia assicurativa italiana dell’anno

 Poste Vita, la compagnia assicurativa di Poste Italiane, ha ricevuto a Londra il World Finance Global Insurance Award 2009 come miglior compagnia assicurativa italiana dell’anno. Il premio, promosso da World Finance, una delle più importanti riviste finanziarie a distribuzione mondiale, è stato assegnato a Poste Vita “per la semplicità e comprensibilità della gamma prodotti, l’importante sviluppo nella relazione con il cliente, il continuo successo e la percezione di forza espressa nel mercato assicurativo italiano”. È già il secondo anno che la compagnia assicurativa di Poste Italiane conquista questo premio. Il riconoscimento è stato assegnato da una giuria composta da esperti del settore assicurativo di diversa estrazione: giornalisti, consulenti assicurativi, esperti istituzionali, rappresentanti di una importante compagnia e di una società di rating leader del mercato.

Finanziamenti piccole e medie imprese a condizioni favorevoli

 Facendo leva sulla provvista della Cassa Depositi e Prestiti, sulle garanzie sul credito offerte da Sace, società leader nel settore, e su apposite convenzioni stipulate con primari istituti di credito italiani, le piccole e medie imprese del nostro Paese possono e potranno nelle prossime settimane accedere a finanziamenti aventi condizioni di erogazione favorevoli. A darne notizia è stata proprio la società Sace nel comunicare, tra l’altro, che già un plafond di finanziamenti agevolati per le piccole e medie imprese è pronto a seguito delle relative convenzioni stipulate con Iccrea Banca, con la Banca Monte dei Paschi di Siena e con Banca Sella; ma sono imminenti, ed attese per i prossimi giorni, anche le firme sulle convenzioni da stipulare con altri importanti istituti bancari.

Dopo i mutui, moratoria anche sui prestiti personali

 Non solo mutui, come anticipato già nei giorni scorsi: l’ABI, Associazione Bancaria Italiana, ha deliberato oggi la possibilità di concedere una moratoria di un anno anche per i prestiti personali, una misura che potrebbe divenire cardine all’interno di quello che è stato definito “Piano Famiglie”. Non tutti gli istituti si sono spinti tanto in là. La finanziaria Consum, in “orbita” Mps, ha deciso invece di assecondare sin da subito le istanze avanzate da alcune associazioni di consumatori, ed aiutare così anche coloro che non riescono più a far fronte ai debiti che hanno fatto per acquistare l’auto o i mobili.

Sospensione del pagamento delle rate del mutuo prima casa

 Alcuni giorni fa, esattamente il 21 ottobre a Milano, il Comitato Esecutivo dell’ABI (Associazione Bancaria Italiana che si occupa di tutelare e promuovere gli interessi del Sistema bancario e finanziario) ha approvato il Piano famiglie relativo alla sospensione del mutuo a sostegno dei nuclei familiari in difficoltà a causa della crisi.

Con l’Avviso comune firmato tra l’ABI e le altre rappresentanze dell’Osservatorio permanente sui rapporti banche-imprese, alcune famiglie disagiate avranno l’opportunità di sospendere le operazioni di rimborso mutuo per una durata base di 12 mesi. lprovvedimento che sarà operativo dal gennaio 2010 e potrà essere richiesto presso le banche che aderiranno all’accordo interposto dal Comitato Esecutivo dell’ABI.
Hanno espresso già parere favorevole all’iniziativa: Banco Popolare, Unicredit, Banca Intesa, Monte dei Paschi di Siena.