Contactless, arrivano le carte di credito senza codice pin

di Gianfilippo Verbani Commenta

Secondo Visa, in Europa sono 3 miliardi i pagamenti con questa modalità effettuati durante gli ultimi dodici mesi. Quasi il triplo dei pagamenti registrati durante lo stesso periodo nell'arco temporale precedente.


L’Italia scopre la modalità contactless, ovvero il pagamento con carta di credito che non contempla l’utilizzo di codice pin o altri codici. Esso si verifica attraverso l’accostamento della carta al Pos.

Secondo Visa, in Europa sono 3 miliardi i pagamenti con la modalità contactless effettuati durante gli ultimi dodici mesi. Quasi il triplo dei pagamenti registrati durante lo stesso periodo nell’arco temporale precedente.

Sempre più diffuso il pagamento con carta di credito senza utilizzo di codici o pin, ma in modalità contactless, cioè tramite semplice accostamento della carta al dispositivo (Pos). In Europa Visa calcola in 3 miliardi i pagamenti contactless effettuati dall’1 maggio 2015 al 30 aprile scorso, quasi il triplo del numero di transazioni registrato nello stesso periodo tra il 2014 e il 2015.

Anche in nel nostro Paese, dove il boom è meno accentuato, la modalità sta prendendo piede. Solo ad aprile i consumatori europei hanno pagato così 360 milioni di volte: circa 140 transazioni al secondo, con crescita percentuale del 150% rispetto ai 143 milioni di operazioni dello scorso aprile 2015. Lo scontrino medio è salito del 12%, per un valore di 13,83 euro, e il rapporto di pagamenti contactless Visa presso i punti di accettazione è passato da 1 su 60 nel 2013 a 1 su 5 oggi.

Si paga in modalità contactless soprattutto nei punti di ristorazione: con un +153% in un anno, questi punti sono quelli che hanno registrato la maggiore crescita del numero di transazioni senza contatto, seguiti dal commercio al dettaglio (146%), supermarket (119%) e bar e caffetterie compresi i fast food (96%).

Oggi sono presenti in Europa oltre 3,2 milioni di terminali in negozi e punti di ristorazione: +23% rispetto ai 2,6 milioni ad aprile 2015. Il tasso di crescita è stimato in forte accelerazione poiché i nuovi terminali POS immessi sul mercato da gennaio 2016 sono già abilitati al pagamento contactless, a supporto del raggiungimento dell’obiettivo di dotare tutti i terminali con tecnologia contactless entro il 2020.

I pagamenti contactless sono diffusi soprattutto in Regno Unito, Polonia e Spagna: in Gran Bretagna si è avuta una crescita del 300% per numero di transazioni, sostenuta dai servizi di trasporto di Transport for London (TfL) che, tra rete metropolitana e quella di superficie, ha generato oltre 400 milioni di accessi contactless dall’introduzione, di cui 9 accessi contactless su 10 su carte Visa.