Mini Mutuo di Banca del Fucino per ristrutturare o restaurare casa

di Gianfilippo Verbani Commenta


Il Mini Mutuo di Banca del Fucino garantisce una particolare forma di finanziamento creata su misura per i proprietari di appartamenti da ristrutturare o restaurare. La Banca del Fucino nasce nel lontano 1923 nella Capitale e ha incentrato la sua espansione nel perimetro territoriale del Lazio e dell’Abruzzo.

Dotata di 24 filiali, la Banca del Fucino ha deciso di sviluppare una forma di autonomia e crescita equilibrata, mirando alla fidelizzazione di una utenza ristretta.

Rispetto al Mini Mutuo, non è richiesta la garanzia ipotecaria sull’immobile, ma solamente garanzie da parte del proprietario e capacità economica di rimborso delle rate.

L’importo massimo è di 26 mila euro, la durata arriva fino a 5 anni, il tasso d’interesse è fisso al 9% per tutta la durata del prestito.

Assicurata grande trasparenza e certezza della rata per tutto il periodo del finanziamento, imposta sostitutiva dello 0,25% dell’importo erogato per i finanziamenti oltre i 18 mesi, rate a cadenza mensile, non vi sono spese di perizia. Non è prevista l’ipoteca sull’immobile, richieste solamente garanzie personali e capacità di rimborso da parte del richiedente.

La documentazione da presentare è la seguente: documento d’identità; codice fiscale; Modello Unico; ultima busta paga (lavoratori dipendenti); attestato di lavoro; preventivo lavori. Esempi concreti di finanziamento: mutuo di 26 mila euro a 5 anni con rata mensile di 539,72 euro (TAEG 9,49%); mutuo di 26 mila euro a 4 anni con rata mensile di 647,01 euro (TAEG: 9,51%); mutuo di 26 mila euro a 3 anni con rata mensile di 826.79 euro (TAEG: 9,55%).