Milano Assicurazione, flessione preoccupante

di Gianfilippo Verbani Commenta


 Anche Milano Assicurazioni è in flessione. Un flessione preoccupante. La scorsa settimana la capogruppo Fondiaria-Sai aveva deluso le attese del mercato, annunciando una raccolta premi inferiore alle attese. Ora i dati del gruppo Ligresti mostrano una contrazione sia nel ramo vita che nei danni. E così le azioni della compagnia assicurativa hanno perso oltre l’1 percento scivolando a 2,03 euro, per una capitalizzazione di mercato di 1,19 miliardi di euro. Nel 2009 la raccolta premi della Milano Assicurazioni spa è scesa del 4,2 percento a 3.294 milioni. I premi sono inoltre diminuiti: un calo che è in linea con l’andamento del mercato italiano. Anche per le rc auto c’è un crollo verticale. Servono, quindi, ripari. La società ha inoltre annunciato che il numero dei sinistri e l’entità dei danni risarciti lo scorso anno sono aumentati soprattutto nel centro-sud. Ma il segno più pesante viene dal ramo vita, dove i premi emessi sono crollati a 482 milioni (-13,2% rispetto al 2008), per effetto della forte contrazione registrata nel collocamento di polizze connesse con Fondi di investimento e indici (-82,9%) e a causa del calo della raccolta di contratti di pura capitalizzazione (-11,6%). La raccolta premi consolidata del lavoro diretto a livello di gruppo si è invece attestata a 3.624 milioni (-11,4%): il dato considera solo il business effettuato dal gruppo Liguria (consolidato dal gennaio 2009 che ha contribuito per 294 milioni nel 2008). Pertanto, considerato il suo insieme, i premi mostrerebbero una contrazione del 4%. Il cda che ha esaminato i dati preliminari del 2009 ha fissato la convocazione dell’assemblea per l’approvazione del bilancio il 22 aprile (e il 23 in seconda convocazione). Questi risultati tutti in calo, e l’aumento dei sinistri registrato nel 2009, rischiano di pregiudicare gli utili della controllata di Fondiaria-Sai. Gli analisti avevano stime superiori ai risultati: tra questi gli esperti di Equita, che su Milano Assicurazioni hanno un giudizio di hold (mantenere) con un prezzo obiettivo di 2,8 euro per azione.