I requisiti necessari per richiedere un prestito d’onore

di Gianfilippo Verbani Commenta

Per poter richiedere un prestito d' onore è necessario rispondere a determinati requisiti, perché non tutti possono richiederlo. Ecco quali sono.


 In un post pubblicato prima di questo abbiamo visto che il prestito d’onore può essere uno strumento da utilizzare per finanziare l’autoimprenditorialità, ovvero quando si vuole intraprendere una nuova attività in proprio e non si dispongono dei fondi necessari.

Il prestito d’onore come strumento per l’autoimprenditorialità

Per poter richiedere un prestito d’ onore è necessario rispondere a determinati requisiti, perché non tutti possono richiederlo. Il prestito d’onore si può infatti configurare come una agevolazione al credito concessa a persone che abbiano una età compresa tra i 18 e i 35 anni e vogliano intraprendere una nuova attività imprenditoriale.

Prestito d’onore fondo perduto

I requisiti necessari per richiedere un prestito d’onore

Possono richiedere un prestito d’onore i cittadini che:

  • risiedono in Italia da più di sei mesi
  • hanno almeno 18 anni
  • sono in possesso di carta o permesso di soggiorno valido almeno per l’anno successivo a quello della presentazione della domanda se si tratta di cittadini extra comunitari
  • sono in possesso dello status di disoccupato o inoccupato in cerca della prima occupazione
  • hanno intenzione di aprire una attività in proprio in forma di ditta individuale con sede stabilità in Italia
  • hanno intenzione di mantenere l’azienda viva per almeno cinque anni dalla data di emissione dell’agevolazione, impegnandosi a non cederla e rinunciando a sottoscrivere un contratto di lavoro a tempo indeterminato come garanzia che il titolare sia realmente impegnato nella gestione dell’impresa.

Il finanziamento concesso con un prestito d’ onore può essere richiesto per avviare una attività nel settore dei servizi, del commercio e della produzione di beni, mentre non può essere richiesto per attività operanti nell’acquacoltura, nell’agricoltura e nel settore ittico.