Finanziamenti personali: Sconto della Banca del Lavoro e del Piccolo Risparmio

di Gianfilippo Verbani Commenta


Lo Sconto è il contratto con il quale la banca, previa deduzione dell’interesse, anticipa al cliente l’importo di un credito verso terzi non ancora scaduto, mediante la cessione, salvo buon fine, del credito stesso. L’operazione di sconto si sostanzia in un prestito monetario economicamente garantito dalla cessione pro solvendo di un credito, che consente al cliente scontatario di monetizzare anticipatamente lo stesso.

Oggetto dello sconto possono essere crediti cartolari (cambiali, tratte documentate, ecc.), crediti non cartolari (semestralità ed annualità dovute dallo Stato o da enti pubblici territoriali) oppure crediti rappresentati da titoli non cambiari. Tra i principali rischi, va tenuta presente: la possibilità di restituire le somme anticipate dalla banca, qualora il credito oggetto dello sconto non venga onorato; obbligo da parte del cliente di rimborsare alla banca le somme da questa anticipate in caso di mancato pagamento da parte del debitore ceduto; variazione in senso sfavorevole delle condizioni economiche (tassi di interesse, commissioni e spese) ove contrattualmente previsto.

Tasso di interesse debitore annuo massimo: per utilizzo nei limiti del fido accordato max 8,75%; per utilizzo oltre i limiti del fido accordato e/o sconti occasionali max 8,75%. Il ricavo di effetti allo sconto viene accreditato in conto con valuta primo giorno lavorativo, per le banche, successivo a quello in cui viene dato corso all’operazione. Importo massimo di spese e commissioni: per rimborso spese informativa precontrattuale (bozza contratto, se richiesta) euro 5; per incasso dei crediti scontati su piazza a vista ed a scadenza fissa euro 4,50 oltre rimborso spese minime ed euro 1 per non trattabilità effetto; fuori piazza a vista e a scadenza fissa euro 5,50 oltre rimborso spese minime euro 1 per non trattabilità effetto; per insoluti dei crediti scontati, oltre rimborso spese max euro 8; per comunicazioni (comprese quelle dovute ai sensi del d.lgs. 385/93), oltre rimborso spese postali euro 2.

Termini di esecuzione delle operazioni: in caso di accoglimento della richiesta di sconto (che la banca si riserva di respingere a suo insindacabile giudizio), accreditamento delle somme entro il decimo giorno successivo alla data di presentazione dei documenti. In caso di revoca dell’affidamento concesso, è in facoltà della banca esigere l’immediato pagamento degli effetti e dei titoli presentati, anche se a scadere o scaduti e dei quali non si conosce l’esito.

Specifica previsione della facoltà della banca di variare, anche in senso sfavorevole al cliente, i tassi di interesse, nonché i prezzi e le altre condizioni economiche praticate, fermo l’obbligo di comunicare tali variazioni ai sensi della normativa vigente e il diritto del cliente di recedere dal contratto senza penalità, ottenendo, in sede di liquidazione del rapporto, l’applicazione delle condizioni precedentemente praticate.

E’ in facoltà della banca modificare le condizioni economiche applicate ai singoli rapporti rispettando, in caso di variazioni sfavorevoli al cliente, le norme in materia di trasparenza dei rapporti contrattuali. Per eventuali contestazioni in ordine ai rapporti intrattenuti con la banca, il cliente può presentare reclami all’Ufficio reclami della banca e, ove ne ricorrano i presupposti, all’Ombudsman bancario.