Che cos’è Tariffa Italia?

Si tratta di una proposta di legge d’iniziativa popolare per contrastare le discriminazioni tra nord e sud rispetto all’RC auto. Ecco cosa prevede e perché si è deciso di passare all’azione. 

L’abbiamo detto tantissime volte: essere donne e risiedere nel Sud Italia – a livello assicurativo – può essere penalizzante. E già gli italiani pagano un’assicurazione superiore di 231 euro circa a prodotti omologhi venduti in Francia, Germania, Regno Unito e Spagna.

Quello che succede alle auto, succede anche alle moto. I motociclisti spendono in media 279 euro all’anno per assicurare la propria moto e il costo dello stesso prodotto in Europa è mediamente di 150 euro inferiore allo standard. Come si può andare avanti in una situazione del genere?

Siccome le disuguaglianze tra Italia ed Europa e all’interno delle regioni italiane è molto elevata, è stata proposta la legge Tariffa Italia. I promotori sono Rosario Stornaiuolo dei Federconsumatori Campania e Antonio Coviello, docente universitario in materia assicurativa. Spiega proprio Coviello:

I provvedimenti legislativi varati con l’intento di calmierare gli insostenibili premi RC Auto, che originariamente prevedevano misure eque per debellare la disparità di trattamento tariffario tra le varie aree geografiche d’Italia (Campania in primis), hanno confermato che nel nostro Paese sono le lobby assicurative a legiferare di fatto a vantaggio delle compagnie assicurative.

La tariffa unica per lo Stivale fu già proposta anni addietro. Ora torna alla ribalta. Andrà a buon fine?