Il BTP Italia 2032, in fase di collocamento fino a venerdì 30 maggio, rappresenta un’opportunità interessante per chi cerca una protezione efficace dall’inflazione e un rendimento reale garantito sul proprio capitale. Questo titolo di Stato, con una durata di 7 anni e scadenza fissata al 4 giugno 2032, è indicizzato al costo della vita e offre una cedola minima garantita dell’1,85% annuo reale, pagata in due rate semestrali. Inoltre, per gli investitori che acquistano durante il periodo di collocamento e mantengono il titolo fino alla scadenza, è previsto un premio fedeltà dell’1% sul capitale investito.
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Fa fatica il Samsung Galaxy S25 Edge sul mercato: non solo i prezzi dietro le difficoltà
Il Samsung Galaxy S25 Edge non sta rispondendo bene in termini di vendite, non solo per il suo prezzo. È stato lanciato quasi quattro mesi dopo l’arrivo sul mercato della serie Galaxy S25. Chiunque abbia acquistato il Galaxy S25 Ultra non sta ovviamente passando al Galaxy S25 Edge. Ha scelto il modello top di gamma per un motivo: avere le migliori specifiche e la migliore esperienza fotografica. Un telaio sottile non sarà certo un incentivo sufficiente per rinunciare a caratteristiche come una fotocamera con zoom dedicato, che il Galaxy S25 Edge non ha.

Caro-vita in Italia, la città più colpita resta Verona
Bisogna approfondire un tema delicato come quello del caro-vita in Italia, visto che Verona sotto questo punto di vista pare non passarsela benissimo se pensiamo che durante il mese di aprile i prezzi pare siano saliti del 2,2%, contro la media pari all’1,9% in Italia. Un trend, quello emerso nel corso degli ultimi giorni, che sarebbe connesso soprattutto a spese per abitazione, bollette e alimentari.
BTP Italia, i pro dell’investimento di fine maggio
Fondamentale analizzare più da vicino la questione BTP Italia, individuando pro e contro dell’investimento di fine maggio. A partire da martedì 27 maggio, i risparmiatori italiani avranno l’opportunità di investire nella nuova emissione del BTP Italia, un titolo di Stato progettato per offrire protezione contro l’inflazione. Ma quali sono i vantaggi e gli svantaggi di detenere un’obbligazione legata all’inflazione?
È importante ricordare che i titoli indicizzati ai prezzi, emessi principalmente da governi come quello italiano, mirano a preservare il valore dell’investimento dall’erosione causata dall’inflazione. Questo meccanismo si traduce in un adeguamento sia del capitale investito sia degli interessi periodici (cedole) in linea con l’andamento dei prezzi al consumo.
Nel caso specifico del BTP Italia, l’indicatore di riferimento è l’indice FOI, ovvero l’Indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, al netto dei tabacchi. Elaborato dall’ISTAT, questo indice si basa su un insieme di beni e servizi rappresentativi dei consumi tipici di una famiglia di lavoratori dipendenti. A marzo, l’inflazione annua misurata dall’indice FOI senza tabacchi si attestava all’1,7%.

Tassi mutui, maggio è un buon mese per qualche novità
Impossibile scordarsi l’imponente sforbiciata che è stata data dalla Bce al costo del denaro, con la riduzione di ben 25 punti base, che è stata poi susseguita da un’altra operazione simile, ma più contenuta nelle cifre, visto che ad aprile il taglio si è limitato al 2,25%.
I prezzi dello zafferano sono destinati a salire in tutto il mondo
Secondo quanto riportato da diversi addetti ai lavori indiani, i prezzi dello zafferano sono aumentati a 5 sterline per chilogrammo – l’equivalente di 50 grammi di oro – dopo che l’India ha chiuso il commercio attraverso il confine tra Attari e Malesia in risposta al recente attacco terroristico a Pahalgam. La mossa ha effettivamente tagliato le importazioni di zafferano dall’Afghanistan, innescando un forte aumento dei prezzi del 10% in soli quattro giorni.

Cosa comporta sui dazi l’incontro tra Trump e Meloni di alcuni giorni fa
Lecito porsi delle domande sull’effetto reale dell’incontro tra Trump e Meloni di alcuni giorni fa, per quanto concerne un tema delicato come quello dei dazi. Meloni tornerà in Europa con credenziali più forti come la cosiddetta “sussurratrice di Trump”, un’etichetta che è stata ulteriormente rafforzata a Roma grazie all’incontro con il vicepresidente degli Stati Uniti J.D. Vance.

Finalmente cala il prezzo dell’energia elettrica in Italia: la tendenza ad aprile 2025
Il prezzo dell’energia elettrica in Italia ha segnato un significativo ribasso a marzo, come evidenziato dall’indice PUN GME (Prezzo Unico Nazionale) del Gestore dei Mercati Elettrici. L’indice si è attestato a 120,55 euro per megawattora (MWh), registrando una diminuzione di 29,81 euro rispetto a febbraio, una contrazione pari al 20%.
Questo calo rappresenta un’inversione di tendenza rispetto al periodo ottobre-febbraio, caratterizzato da un progressivo aumento dei prezzi. Tuttavia, è importante sottolineare che il valore di marzo 2025 rimane superiore rispetto a quello di marzo 2024, quando il prezzo dell’elettricità si attestava a 88,86 euro/MWh. La tendenza al ribasso sembra proseguire anche nel mese di aprile, con una media provvisoria del prezzo pari a 107,97 euro/MWh.

I prezzi degli iPhone destinati ad aumento sensibile ad oggi
I prezzi degli iPhone potrebbero aumentare tantissimo nei prossimi mesi, al punto da condizionare le scelte a breve termine degli utenti. Se possiedi un vecchio dispositivo Apple che stai pensando di sostituire, probabilmente ti starai chiedendo in che modo le tariffe appena annunciate potrebbero influenzare i prezzi in futuro e se valga la pena acquistarlo ora prima che i prezzi aumentino.

Calano finalmente i prezzi per le auto usate in Italia nel 2025
Attenzione ai prezzi per le auto usate. Il mercato della auto usate in Italia nel 2024 è stato piuttosto positivo, grazie anche ad una discesa del prezzo medio e del budget di spesa. Un anno in cui ci sono stati oltre 3,1 milioni di passaggi di proprietà, un ben +8,3% rispetto all’anno precedente. Numeri molto positivi per il mercato dell’usato, diventato scelta principale per gli italiani nel campo delle automobili.

Riarmo e BCE, ecco quali sono gli aspetti più critici
È vero da una parte che la BCE ha comunicato in via ufficiale la sesta volta in cui è stata applicata una sforbiciata ai tassi di interesse, ma i bond
Soluzioni extra per un investimento sicuro a fine febbraio 2025
Ci sono numerose strade da battere per condurre un investimento sicuro, oltre quelle tradizionali. In particolare, oggi possiamo prendere in esame tra soluzioni alternative che possono fare la differenza per chi non intende tenere fermi i propri soldi in un momento storico del genere.

Un investimento sicuro nel 2025: tre strade particolarmente calde
Non è facile individuare un investimento sicuro nel 2025. Nel panorama finanziario attuale, le opportunità di investimento sicuro sono molteplici, ma alcune si distinguono per il loro potenziale di rendimento e la loro accessibilità. Alcuni esperti hanno condotto un’analisi approfondita delle opzioni più interessanti per gli investitori, indipendentemente dalla loro disponibilità di capitale.

Aumentano le voci sugli aumenti dei prezzi con Netflix durante il 2025
Sono fondati i timori che, nel corso del 2025, si possa andare incontro ad un ulteriore aumento dei prezzi con Netflix. La triste abitudine di questi anni, infatti, ci dice che quando piattaforme del genere vivano momenti particolarmente positivi in termini di fatturato ed abbonamenti, subito dopo si finisca per andare incontro ad una sorta di rimodulazione. Certo, per l’utente finale non ci sono mai vincoli e si può sempre recedere, ma è chiaro che si tratti di una soluzione non particolarmente apprezzata dagli utenti. A partire da quelli che si trovano in Italia.
