Carta corrente prepagata dalla Banca di Palermo

di Gianfilippo Verbani Commenta


 La “carta corrente prepagata”, disponibile in tutte le filiali della Banca di Palermo, è una carta di pagamento che funziona come un vero e proprio conto corrente, consentendo al cliente dell’istituto di credito di entrare in possesso di uno strumento transazionale dall’ampia utilizzabilità in Italia e all’estero, con la possibilità di sfruttare la tessera come se fosse un rapporto bancario più tradizionale, per operazioni di accredito e di addebito.

La carta è infatti collegata ad un codice IBAN e, così come un conto corrente, permetterà pertanto al cliente della Banca di poter effettuare le tradizionali transazioni di accredito dello stipendio o della pensione, la possibilità di effettuare bonifici, trasferire denaro verso altra carta prepagata (eventualmente intestata anche a soggetti diversi), e anche attraverso il servizio di internet banking messo a disposizione dalla Banca.

Oltre alle tradizionali funzionalità di conto corrente, la carta è ovviamente utilizzabile come una carta di pagamento, consentendo al cliente di effettuare pagamenti su Pos in Italia e all’estero, acquistare su internet, prelevare denaro contante presso tutti gli ATM abilitati al circuito Visa Electron e, ancora, effettuare bonifici verso conti correnti del gruppo Banca Sella e ad altri istituti di credito bancari italiani.

La carta ha un costo annuo pari a soli 6 euro. La sua richiesta può essere effettuata non solamente dai correntisti dell’istituto di credito, ma anche da coloro che non sono clienti del gruppo Banca Sella, e non desiderano accendere alcun rapporto di conto corrente presso tale banca o altri istituti di credito.

La carta permette inoltre di accumulare punti nel programma Sella Fidelity, che premia i clienti più fedeli in Banca di Palermo, attraverso la possibilità di accedere a un ricco catalogo premi con interessanti bonus bancari o extra bancari. La richiesta della carta è infine effettuabile anche online, tramite il sito internet dell’istituto.